Oggi

Lavori fatti male? Le vie per difendervi

Ristruttur­azioni o manutenzio­ni sbagliate, problemi di posa, magagne varie. Contestate così tutti i difetti

- Di Enrica Belloni

«Il tuo parchettis­ta ti odia», ha commentato un follower davanti all’immagine di Chiara Ferragni nel nuovo super attico a Citylife, Milano, in cui il pavimento di legno sembra posato male. «Il mio falegname con 30 mila lire lo faceva meglio», ha scritto qualcuno. Ma, commenti social a parte, che cosa fare se una ristruttur­azione, dai pavimenti all’installazi­one dei sanitari alla posa delle piastrelle, non viene fatta come si deve, se non si concludono i lavori o vengono a galla magagne e malfunzion­amenti?

Garanzia. È valida 2 anni dalla consegna dei lavori ultimati e 10 se il vizio compromett­e un intero edificio. Potete pretendere che l’impresa sistemi il lavoro fatto male a proprie spese, se pensate sia in grado di farlo.

Sconto. In caso di difetti lievi potete chiedere una riduzione della cifra concordata, già pagata o da pagare, o sospendere il pagamento fino a esecuzione corretta del lavoro.

Vie legali. Se l’azienda o il soggetto appaltator­e non viene incontro alle vostre esigenze o viene meno la fiducia, potete non pagare un lavoro. Si chiama eccezione per inadempime­nto (il Codice civile dice che «non è obbligator­io adempiere verso chi è inadempien­te»), ma occorre dimostrare che la ditta ha compiuto un errore.

Chi stabilisce l’entità dei difetti? Può farlo il giudice o un organismo di mediazione, che cerchi di trovare un accordo, in assenza del quale si può avviare una causa.

I tempi. Per i vizi di poco conto la contestazi­one va inviata entro 60 giorni dalla rilevazion­e del danno, mentre un’eventuale causa va intentata entro 2 anni. Se i problemi sono più struttural­i, per esempio hanno a che fare con i muri di una casa, c’è 1 anno per la segnalazio­ne e 3 per la causa.

I modi. La contestazi­one va inviata, da voi o dal vostro avvocato, per raccomanda­ta con ricevuta di ritorno, o via Pec, alla sede legale della ditta o del profession­ista che ha eseguito i lavori. Occorre indicare i dati dell’immobile, i lavori da contestare e l’intimazion­e a rimediare agli errori.

 ?? ?? DISALLINEA­MENTI
La foto dello scandalo: sui social i fan di Chiara Ferragni, 36, hanno notato il parquet mal posato.
DISALLINEA­MENTI La foto dello scandalo: sui social i fan di Chiara Ferragni, 36, hanno notato il parquet mal posato.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy