TROVATE IL BENESSERE TRA CIME, VALLI E TERME
Sport alpini, aria buona, ciaspolate in quota: è la ricetta dello star bene. Le destinazioni dove è di moda praticare il digital detox, il lusso della disconnessione durante una vacanza di relax attivo
Lo chiamano mental wellness: cioè fare attività fisica senza controllare continuamente il cellulare. E finalmente vivere una vacanza sconnessa dalle frenetiche attività quotidiane per riconnettersi davvero con se stessi. E dove se non tra le nostre bellissime Alpi, tra alpeggi e cime innevate?
SI APRE LA STAGIONE
Con la caduta dei primi fiocchi di neve si sta aprendo anche quest’anno la stagione in tutti i comprensori sciistici alpini. A cominciare da Bormio ,in grande fermento perché si prepara alle prossime Olimpiadi invernali. Nuovi i campi scuola (pendenze dolci per bambini e principianti), lo snowpark The Jungle per la gioia degli adolescenti e la vasca termale Stelvio, appena inaugurata e così battezzata in onore della pista che nel 2026 ospiterà le tanto attese competizioni dei Giochi della Milano-Cortina. Già Leonardo Da Vinci citava nel Codice Atlantico del 1493 le acque calde del borgo valtellinese. Oggi Bormio Terme è progettato per le famiglie, luogo ideale per chi non scia, ma anche per rilassarsi dopo gli sport alpini. Quello che incanta, però, è la cornice ambientale, il panorama che si ammira immersi nelle acque delle antiche vasche esterne. Relax per corpo e mente.
LO SPETTACOLO DELLE DOLOMITI
Ma sono anche i comprensori delle Dolomiti, le più belle montagne al mondo, ad attrarre da sempre sportivi e famiglie. Impossibile nominarli tutti. Oltre al Sellaronda, il circuito più famoso, lo Ski tour panorama è il modo per godere, sci ai piedi, di panorami spettacolari dal Sassolungo al Sassopiatto, fino al cuore del Catinaccio. E infine quello della Marmolada, la Regina delle Dolomiti. Complessi
vamente 70 km di piste. Per gli sciatori più esperti, ci sono le nere: vicino a Pozza di Fassa, la Vulcano e la pista dei campioni Aloch (dove si allenano le squadre e si svolgono competizioni internazionali), aperta al pubblico in notturna il mercoledì e il venerdì. O la Ciampedie, dedicata ad Alberto Tomba, ead Alba di Canazei la Ciampac, con quasi 3 km di tragitto nel bosco. Sempre per chi ama il brivido bianco, da provare i “muri” di Carezza: dalla Prà de Tori alla Paolina fino alle due discese del Coronelle. Val di Fassa, Val di Fiemme ,le Dolomiti del Brenta: è questo il cuore del Trentino dove è trendy farsi un selfie tra le opere d’arte in quota. Istallazioni di landArt si possono ammirare e sono presenti in tante località. Dalle panche con ali di farfalla alle maxi sdraio, fino alla strega ladina gigante, all’aquila, al branco di lupi. O alla scultura in metallo della Principessa di Doleda sul belvedere a Canazei. Ancora, sempre per gli amanti dell’alta quota più coraggiosi, un’esperienza indimenticabile è salire sulla funivia “cabrio” di Carezza: solo qui si può stare sul tetto della cabina e viaggiare con la testa tra le nuvole, ammirando i massicci montuosi del Catinaccio e del Latemar.
Altre mete suggestive sono Madonna di Campiglio, glamour e moderna, e la più familiare Pinzolo, lungo la val Rendena, tra boschi e paesini che svelano tesori di cultura alpina e arte religiosa.
APERITIVI, MALGHE E RIFUGI
Godetevi poi un aperitivo sulla neve (quest’anno vanno di moda anche le colazioni in quota!) nei tanti rifugi attrezzati lungo tutto l’arco alpino. In Val Badia, nota per l’offerta gastronomica, si pratica anche sci di fondo, attività sportiva benefica per il corpo e la mente. Lì c’è pure la possibilità di scoprire il soccorso alpino con i cani. Uomini e cani, insieme, salvano vite umane. La montagna, infatti, è bella, ma anche insidiosa. Così è importante imparare a intervenire in caso di valanghe. Prima di raggiungere i circuiti bianchi dell’ Alto Adige, sull’Alpe di Siusi, dedicate un pomeriggio a Vipiteno, nota anche per i suoi tipici mercatini dell’Avvento. Indimenticabile poi una ciaspolata a Valles e al lago di Anterselva, gioiello della val Pusteria.
In Veneto, la Val di Zoldo offre piste innevate anche di notte, nello spettacolare comprensorio dello Ski Civetta. Malghe e rifugi autentici: è la patria dell’alpinismo e del gelato. Da Est a Ovest, la modaiola Courmayeur, in Val d’Aosta, propone apres ski e piste in quota ma anche lo slow snow: per chi vuole rilassarsi all’aria aperta, ciaspole e sci di fondo nel silenzio della natura, a caccia di impronte di animali sui sentieri innevati. E nella vicina Pre Saint Didier ci si può immergere nelle famose acque termali. La Val Ferret offre itinerari suggestivi. In alternativa si può noleggiare una snow bike e godersi una giornata di sole pedalando sulla neve. Gli stessi percorsi dopo il tramonto, illuminati dalla pila frontale, acquistano colori e atmosfere magici. Da Aosta in telecabina si sale a Pila, dove i pendii sono adatti ai più piccini.
Nel vicino Piemonte, le immacolate discese di San Sicario sono la porta d’ingresso alla ski area della Vialattea. Mentre chi vuole spingersi fino in Svizzera e ammirare le Alpi Retiche, può prendere da Domodossola il Bernina Express.