Oggi

Oltre alle magnifiche piste c’è di più

I CAROSEllI SCI pIù fAMOSI Al MOnDO, MA AnChE pAnORAMI SpEttACOlA­RI, AttIvItà AppASSIOnA­ntI E Un’InfInItà DI OCCASIOnI pER DIvERtIRSI E InnAMORARS­I DEll’InvERnO

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Dalle meraviglie del Ciampedie, letteralme­nte «campo di Dio», alla spettacola­re vista dalla terrazza panoramica del Pordoi a 3000 metri, fino alle piste che sovrastano il rinomato Lago di Carezza.

Qui si trovano le migliori opportunit­à per divertirsi ed emozionars­i in inverno. Luoghi imperdibil­i, raggiungib­ili facilmente con gli oltre 50 impianti a fune del Consorzio Fassa-Carezza, nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale Unesco. Non solo i caroselli sci più famosi al mondo, con sette aree sciistiche, per 110 km di piste totali, dalle più semplici alle più sfidanti, tra cui quelle dei circuiti Sellaronda e Ski Tour Panorama , ma anche splendidi percorsi dedicati alle ciaspole, parchi gioco e piste per slittare.

Così al Ciampac, l’ampia conca celebre per la sua vista meraviglio­sa, si può percorrere l’itinerario ad anello di 5 chilometri a 2.000 metri di quota o provare l’ebrezza di lanciarsi giù per la nuova pista da 300 metri per ciambellon­i. Ogni giovedì, inoltre, «Dietro le quinte sci» fa scoprire i segreti della preparazio­ne delle piste, per poi concludere la giornata con uno sfizioso aperitivo. Presso l’area sciistica Carezza, invece, si può sfrecciare con lo slittino, lo sport invernale meno complicato ma anche più divertente. La pista per slittini Hubertus, con salita in cabinovia regala panorami meraviglio­si sul paesaggio innevato e sulle vette circostant­i. Dopo la discesa il punto di ristoro consente di gustare le specialità locali. Imperdibil­i, poi, gli appuntamen­ti après-ski con dj al Laurins Lounge.

Irrinuncia­bile, al Ciampedie, è un’escursione alla conca di Gardeccia: percorrere il Sentiero delle Leggende fa incontrare Re Laurino con le sue storie e curiosità e regala vedute eccezional­i sui Dirupi di Larséch ,la Cima Catinaccio e le guglie dolomitich­e delle Torri del Vajolet.

A proposito di panorami, che dire di quello che offre la celebre Terrazza delle Dolomiti? Si sale dal Passo Pordoi (2239 metri) al Sass Pordoi (2950 metri) e qui si trova un luogo unico al mondo, con un panorama a 360° sulle Dolomiti: dai vicini gruppi della Marmolada e del Sassolungo alle Tofane, alle Pale di San Martino, fino alle alpi austriache e svizzere. Del resto, i rifugi sono un’altra delle attrattive delle Dolomiti: consentono di gustare la miglior cucina tipica e di vivere il rito dell’après ski, in attesa dell’Enrosadira, quel magico momento al tramonto in cui le montagne si colorano di rosa.

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