RELAX CON VISTA SULLE ONDE
In viaggio nei luoghi simbolo dell’estate italiana che d’inverno si trasformano in località suggestive dove svagarsi lontano dalla folla
Non è un caso che la leggenda narri che nella baia di Sorrento abitassero le sirene: questo tratto di costa è un angolo di Paradiso campano, una tavolozza di colori che affascina in tutte le stagioni. Meno traffico per raggiungerla, meno turisti in coda, i mesi freddi in costiera vantano una marcia in più. Perfino il britannico Times consiglia ai lettori la penisola sorrentina. Anche perché durante l’Avvento è vivace e animata, a differenza di altre località dello stesso litorale. M’illumino d’Inverno infatti è la rassegna musicale che allieta i visitatori fino al 21 gennaio con concerti di vario genere. Da visitare Marina Grande, il porto e la zona pedonale di corso Italia, piena di pasticcerie e boutique. Panorami indimenticabili anche più a Sud, in Calabria. Siamo sulla Costa degli Dei, ideale per una vacanza di relax e attività fisica. Da Capo Vaticano, affacciato sul litorale tirrenico, si intravedono le isole Eolie, Vulcano e Stromboli. Il tratto di spiaggia più suggestivo è quello di Grotticelle, inserita tra le prime cento spiagge al mondo: la sabbia bianca e il mare cristallino rendono questo luogo ideale per rilassanti passeggiate a piedi scalzi sulla sabbia. Poco più a Sud, quasi di fronte a Messina, si raggiunge un altro gioiello calabro: Scilla. Il nome è quello della bellissima ninfa trasformata in mostro dalla maga Circe, responsabile dei gorghi e delle tempeste che nei secoli hanno causato tanti naufragi sullo Stretto. La parte antica del borgo è Chianalea. Ma anche in questa località i due must sono la spiaggia delle Sirene sulla costa Viola e la visita al castello Ruffo, residenza nobiliare e presidio militare, simbolo di Scilla. L’antica rocca ospita mostre ed eventi.
Cefalù, inserita tra i borghi più belli d’Italia, oltre al magnifico panorama e al clima tiepido della Sicilia custodisce diversi tesori d’arte. Da visitare c’è la Cattedrale della Trasfigurazione, patrimonio
dell’Umanità, e il museo Mandralisca: tra tanti reperti e opere pittoriche, il pezzo più pregiato è il celebre Ritratto di marinaio ignoto di Antonello da Messina. Per chi ama la tranquillità, invece, dall’altra parte dell’isola c’è San Vito Lo Capo .Un paesino di pescatori, affollato nei mesi estivi e più malinconico in quelli invernali, che però garantisce ai turisti relax e lunghe camminate nella macchia mediterranea.
Risalendo il Mar Ionio due località pugliesi, Polignano a mare e Gallipoli, a dicembre si vestono a festa. Nel centro storico di Polignano si passeggia a lume di candela tra luci soffuse, lumini e lanterne alle finestre, sugli usci dei negozi, sui tavolini all’aperto. Cera una volta Natale, evento diffuso
che dall’8 dicembre all’8 gennaio anima il paese con un calendario ricco di spettacoli dal vivo: dal circo contemporaneo a giochi, musica, cantastorie, una mongolfiera, babbi Natale acrobatici, artigiani al lavoro, ricostruzione storica della Natività, concerto in piazza nella notte di San Silvestro. Mentre a Gallipoli vengono allestiti mercatini di Natale e presepi antichi.
Anche l’Abruzzo si prepara a festeggiare la Natività. A Ortona, in particolare, in programma musiche, eventi, appuntamenti natalizi. Mentre la Costa dei Trabocchi rimane meta silenziosa per gite romantiche o per chi voglia staccare davvero per qualche giorno dal caos metropolitano.