Lorella, la cattiva del musical
In attesa di Sanremo (affiancherà Amadeus nella serata del venerdì), la Cuccarini è in tour con Rapunzel il musical in cui interpreta la malvagia Gothel. «Ma io non cerco l’eterna giovinezza»
Sarà una delle co-conduttrici che accompagnerà Amadeus al prossimo festival: Lorella Cuccarini salirà sul palco dell’Ariston il venerdì. «Amadeus mi ha chiamato dieci giorni prima dell’annuncio», ha spiegato. «A volte le notizie più belle arrivano quando meno te lo aspetti». Nel frattempo, Lorella è in tour con Rapunzel il musical. «Sono cresciuta con Biancaneve, Cenerentola e Capuccetto rosso», spiega. «Poi guardando il film ho conosciuto Rapunzel. Io interpreto la sua antagonista Gothel, una donna malvagia, concentrata su sé stessa e sul culto dell’eterna giovinezza». E aggiunge: «Il ritorno a teatro per me è ossigeno, vita. Il rapporto col pubblico è speciale. Non ne posso fare a meno. Per quanto mi piaccia fare televisione, il teatro per me resta unico». Rapunzel è uno spettacolo «molto impegnativo dal punto di vista vocale perché non c’è mai un momento in cui si può essere rilassati. L’unico attimo in cui mi lascio andare è nel finale, quando si rompe l’incantesimo e Gothel invecchia improvvisamente. Ed è proprio allora che comincio a diventare simpatica anche ai bambini. Per tutta la parte iniziale dello spettacolo mi temono».
Nella favola dei fratelli Grimm, Gothel tiene prigioniera Rapunzel per non invecchiare. Nella realtà «vorrei un elisir che potesse rallentare un po’ gli anni che passano», confessa. «Ma l’eterna giovinezza no. La vita è bella perché va vissuta ed è speciale proprio perché sappiamo che ha una sua fine». La carriera di Lorella Cuccarini si può paragonare a una favola? «Una favola bellissima e inaspettata».
Rapuzel il musical sarà in scena a Trieste dall’8 al 12 dicembre, a Roma dal 15 dicembre al 7 gennaio, a Catania 13-14 gennaio.