Oggi

Che fare per rilanciare il SSN?

Compie 45 anni, ma è molto“malato”. Servono riforme e investimen­ti. Da unire magari a un logo che ne legittimi l’esistenza

- Risponde Nino Cartabello­tta Presidente Fondazione Gimbe

l 23 dicembre ricorre il 45° compleanno I del nostro Servizio sanitario nazionale, la più grande conquista sociale dei cittadini

italiani, che oggi è molto "malato" a causa di progressiv­o indebolime­nto che negli ultimi tre lustri è stato perpetrato da tutti i governi. Una manutenzio­ne ordinaria per il Ssn che ne ha sgretolato i princìpi fondanti e mina il diritto costituzio­nale alla tutela della Salute.

È fondamenta­le avviare una stagione di coraggiose riforme e investimen­ti in grado di restituire al Ssn la sua missione

CREATO AI TEMPI DI PERTINI E ANSELMI

L’incontro tra l’allora presidente Sandro Pertini (1896-1990) e la ministra della Salute

Tina Anselmi (1927-2016) nel gennaio del 1979, un mese dopo la promulgazi­one, il 23 dicembre 1978, della legge che istituiva il Servizio sanitario nazionale. originale politico partitiche riconosca pilastro conquista che, della tramite in e irrinuncia­bile avvicendam­enti prescinden­do quel nostra un modello patto democrazia, e una di sociale da Ssn di ideologie grande Governi, un una e leva Perché, rotta, per scivolerem­o senza lo sviluppo una inesorabil­mente rapida economico inversione del Paese. da di un sulla Servizio tutela di sanitario un diritto nazionale costituzio­nale, fondato a 21 Sistemi sanitari regionali regolati dalle leggi del libero mercato.

E siccome l’identità è importante, la

Fondazione Gimbe ha fatto richiesta alle istituzion­i di istituire un logo che identifich­i il Ssn in una giungla di Sistemi sanitari regionali.

Un simbolo che ne legittimi l’esistenza quale pilastro univoco di civiltà e democrazia, confermand­o a tutti noi che la tutela della salute rimane un diritto costituzio­nale garantito dalla Repubblica.

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