Trucchi e consigli contro il caro Rc auto
Dopo il confronto on line, verificate i massimali, le franchigie e le clausole per viaggiare sicuri e risparmiare
Rc auto alle stelle. Le assicurazioni sono cresciute del 27,9% in un anno, arrivando a un premio medio di 614,39 euro. Lo spiega l’Osservatorio di facile.it: l’aumento è stato di oltre 130 euro rispetto al settembre 2022. Fra le regioni più care Umbria (+37,9%) e Lazio (+36%). In valori assoluti, la Campania si conferma maglia nera: per assicurare un’auto servono in media 1.062,49 euro, +73% sulla media nazionale. Le regioni più economiche sono ancora Friuli Venezia Giulia (415,92 euro) e Trentino Alto Adige (443,88 euro). Ma come si fa a risparmiare?
Classe di merito. Alla sottoscrizione di una nuova polizza è possibile, grazie alla legge Bersani del 2006, ereditare la classe di merito maturata su un altro mezzo di proprietà propria o di un familiare convivente. Non serve che la polizza sia con la stessa compagnia. Con la sua evoluzione, la Rc familiare del 2019, è possibile sfruttare questa possibilità anche in fase di rinnovo, in assenza di sinistri negli ultimi cinque anni. In questo caso l’ereditarietà si allarga anche a veicoli di diverse tipologie.
Offerte sotto la lente. Il tacito rinnovo non esiste. Confrontate ogni anno le offerte delle oltre 40 compagnie assicurative sui comparatori on line. Occhio non solo ai prezzi, ma anche a massimali e franchigie, cioè le cifre scoperte da pagare per ogni sinistro in cambio di uno sconto. Valutate le proposte delle compagnie dirette, che vendono solo tramite internet o telefono: per ottenere preventivi corretti inserite la classe di merito universale.
Garanzie accessorie. Ci si può limitare al minimo o aggiungere garanzie accessorie, dall’assistenza stradale al furto e incendio, che chiaramente incidono sul premio. Un modo per risparmiare è trattare con la propria compagnia, portando tutti i veicoli di famiglia sotto un’unica sigla e strappando un accordo vantaggioso.