Luca Ward, da Gladiatore a preside cattiva
Nel musical Matilda l’attore si trasforma in una donna malvagia: «Interpreto una ex campionessa di lancio del martello che tormenta i bambini della scuola»
Festeggia il nuovo anno al Teatro Sistina, Luca Ward, nelle vesti di una terribile preside, la Signorina Trinciabue, primo ruolo en travesti dell’attore romano, in Matilda Il Musical di Massimo Romeo Piparo, in scena fino al 7 gennaio a Roma e poi in tour in tutta Italia. Dall’omonimo romanzo di Roald Dahl, l’autore de La Fabbrica di Cioccolato, e già consacrato su Netflix, sempre in versione musical, Matilda (interpretata a rotazione da Giulia Chiovelli,
Sofia Di Paola, Greta Fonzi) è una bambina vivace con la passione per i libri e un grande superpotere: riesce a far muovere gli oggetti. Incompresa dai genitori (interpretati dal duo The Pozzolis Family, Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli), si allea con la Maestra Dolcemiele per contrastare la severità della cattivissima preside della sua scuola. «È un ruolo complesso, il mio. Non è facile dare voce e corpo a questa donna atletica, potente, ex campionessa di lancio del martello, vincitrice di decine di medaglie olimpiche, severissima. È quasi un cartone animato», racconta Ward, nella vita sposato con la collega Giada Desideri e padre di Guendalina, Lupo e Luna. «Le mie caratteristiche femminili? La nona di seno e una figura imponente grazie alle protesi e a un’impalcatura di gommapiuma indossate prima di andare in scena. All’inizio avevo rifiutato questo ruolo, perché è molto difficile. Parlo come farebbe una donna, ma la voce è da uomo. Pare che il risultato sia molto sexy». E conclude: «È un musical per famiglie. Un modo per riunire tutti e riportare i giovani a teatro». Prossime date: dall’11 al 14 gennaio al Teatro Verdi di Firenze; dal 19 al 21 al Teatro Colosseo di Torino; dal 15 al 25 febbraio al Sistina Chapiteau di Milano.