I croissant all’italiana si gustano appena sfornati
C’è sempre una prima volta. È così anche per Ferrero che ha debuttato a inizio 2024 nel mondo dei surgelati dolci, lanciando i nuovi Nutella Croissant: cornetti surgelati, appunto, ripieni di Nutella. La scelta non è casuale, visto che il segmento dei surgelati dolci dedicati alla prima colazione oggi vale 25 milioni di euro e al suo interno i «cornetti» pesano per il 75%. Senza contare che la crema spalmabile più famosa al mondo compie quest’anno i 60 anni ed è proprio per celebrare l’importante occasione che il colosso di Alba ha scelto di offrire ai suoi fan un nuovo modo per gustarla. Nasce così una delizia fragrante da accostare a un tè, un caffè o una spremuta, per un breakfast goloso e nutriente proprio come quello del bar, ma realizzato in tutta comodità tra le mura di casa: vi basterà accendere il forno e far cuocere i croissant in modalità ventilato a 170 °C per circa mezz’ora e il gioco è fatto. L’impasto è fragrante, studiato per risultare in un perfetto equilibrio con il ripieno di Nutella. Merito di un processo tecnologico di produzione che prevede una lievitazione di oltre 100 minuti, ma anche della ricetta, preparata con lievito madre fresco, che contribuisce alla corretta alveolatura della pasta.
Per la gioia di tutti i Nutella lovers e non solo, l’esplosione di gusto arriva col ripieno, la mitica crema alle nocciole, ricca e perfettamente distribuita nel cuore del cornetto. Se invece siete tradizionalisti o la mattina non avete tempo per aspettare che i croissant siano cotti, potete sempre optare per la versione ambient. I croissant sono gli stessi, ma pronti al consumo. Li trovate al banco panetteria. Se invece vi trovate fuori casa e alla Nutella non volete rinunciare potete sempre contare sui Nutella Muffin e sui dispenser di Nutella, ormai presenti in circa 20 mila bar in tutta Italia.