Trucchi e strategie per fare affari al mercato dell’usato
Dalle foto migliori per attirare l’attenzione alla protezione dei risparmi: i consigli per cavalcare l’onda dell’economia circolare
La compravendita di seconda mano è un settore rilevante nel nostro Paese: secondo l’osservatorio Secondhand economy di Bva Doxa, vale l’1,3% del Pil. L’usato fa bene anche all’ambiente, fa risparmiare fino a 2,7 tonnellate di CO2 l’anno. Quindi, perché non provare? Ecco i consigli per acquisti sicuri, on line, nei mercatini e nei negozi vintage.
PER GLI ACQUIRENTI
Occhio all’annuncio. Più è dettagliato, più è probabile che sia reale e affidabile.
Proteggersi. Una carta prepagata, da caricare solo con gli importi necessari, può arginare il rischio di danno economico in caso di truffa.
Pronti al fai-da-te. Se acquistate vintage è facile trovare, a volte, delle imperfezioni: ago e filo sono alleati per riparare piccoli difetti, come qualche bottone pericolante.
Pulizia. Bisognerebbe farlo sempre, ma far fare un giro in lavatrice o in lavanderia ai capi vi aiuterà a indossarli con più tranquillità.
PER I VENDITORI
Scatti d’autore. Più dettagli e fotografie realistiche pubblicate, maggiori saranno le possibilità di concludere l’affare. È utile fornire informazioni sulla resa del colore con diverse luci.
Gira la moda. Quando possibile, fotografate un capo o un accessorio indossato per mostrarne la vestibilità.
Copia l’influencer. Pubblicate le inserzioni secondo un calendario: può aiutarvi ad attirare più spesso l’attenzione sui vostri profili.
Controllo qualità. Prima di dire addio a un capo, controllate che non sia danneggiato: accertatevi non ci siano aloni sugli abiti, pezzi mancanti o il corretto funzionamento degli oggetti hi-tech.