Chi sarà il prossimo James Bond?
Il toto nomi appassiona fan e stampa inglese, a cominciare dal Times. Secondo i produttori dovrà essere uomo, britannico e sui trent’anni. E questo fa saltare candidati come il neo Premio Oscar Cillian Murphy
Sepolto Daniel Craig con No time to Die, 25° titolo della saga, sapere chi prenderà il suo posto è un giallo che appassiona i fan quanto i film della serie e impegna i giornali britannici, a cominciare dal Times. Sembrava che la spia più amata (e sexy) al mondo avrebbe potuto essere l’attore irlandese Cillian Murphy, neo Oscar come migliore attore protagonista di Oppenheimer, ma c’è un problema. I produttori di Bond, Barbara Broccoli e Michael Wilson, hanno chiarito che il prescelto dovrà avere tre requisiti: essere un uomo, britannico (di qualsiasi etnia), intorno alla trentina, un’età che gli consenta di interpretare il celebre agente per 10-15 anni. Criteri che fanno traballare la candidatura di Murphy, 48 anni a maggio (vero: Roger Moore ne aveva 45 al suo primo Bond, ma
Sean Connery 32 e Daniel Craig 38). Così, a distanza di tre anni dall’ultimo film, il toto Bond impazza. Broccoli ha rivelato: «Ci stiamo lavorando ma c’è ancora molta strada», e ha poi spiegato che ogni Bond ha rappresentato la sua epoca, e il relativo tipo di mascolinità.
Il candidato, dovrà superare un’audizione in cui rifarà la scena di Dalla Russia con amore, quando Bond sospetta che un intruso sia entrato nella sua camera d’albergo. «Chi riuscirà, sarà il prossimo Bond», ha detto Wilson. La lista dei papabili è lunga e va da John Boyega, 31 (Finn nella trilogia sequel di Guerre stellari) a Leo Woodall, 27 (interprete delle serie White Lotus e One Day). Ma molti sono pronti a puntare su due attori: Regé-Jean Page, 35 (Bridgerton), e Aaron Taylor-Johnson, 33 (Animali notturni).