Web amico dei ragazzi con i genitori-guida
Trasformate il digitale in una cosa di famiglia mostrando come usarlo (l’esempio vale mille parole) e seguendo i consigli della Polizia
Soli mai. È la prima regola per costruire un rapporto positivo e sicuro tra i bambini e il mondo digitale. Sociale internet sono il loro futuro. E il loro presente: il 46% dei ragazzi passa più di 3 ore al giorno connesso a internet. Per guidare i genitori la Polizia postale con la Società italiana di pediatria ha dato vita a un manuale Il web per amico (si scarica qui: poliziadistato.it/statics/48/brochure_web_amico. pdf).Ecco alcuni consigli.
Trasformate l’esplorazione on line in un gioco di famiglia. Collocate il pc in salotto o in soggiorno in una posizione di passaggio: aiuta a controllare i figli.
Supervisionateli nell’esplorare la Rete: i bambini devono essere liberi, ma stabilite regole chiare, ragionevoli, e le conseguenze per il loro mancato rispetto.
Spiegate ai figli ciò che considerate adatto per loro e che alcune persone, dietro bugie e false identità, possono usare un pc o uno smartphone per far loro del male.
Sfidate i ragazzi con i loro giochi e controllatene il contenuto. Alcuni sono violenti o hanno un contenuto a sfondo sessuale.
Regola di base: insegnate ai bambini che nome, indirizzo, numero di telefono, età, razza, entrate familiari, scuola o nome degli amici non vanno comunicati.
Usate con loro la carta di credito cogliendo l’occasione per spiegare le norme di sicurezza.
Guidateli nella scelta delle password e spiegate che non vanno condivise.
Create un rapporto di fiducia e confrontatevi sulle “procedure” nel caso arrivino mail o messaggi da persone sconosciute.
Insegnate la gentilezza e a rifuggire da un linguaggio offensivo o volgare on line.
ATTENTI A QUESTI SEGNALI
I cambiamenti nel sonno dei ragazzi sono il primo indicatore di un eccessivo numero di ore passate al computer. Altro punto da verificare è il profitto scolastico: se cala, forse il ragazzo non usa la Rete per studiare ma svagarsi.