Oggi

PREVENITE E CURATE I PICCOLI MALESSERI

Nemmeno Micio e Fido sono immuni da antipatici disturbi. Dal mal di pancia alle infezioni, ecco come intervenir­e

- Di ENRICA BELLONI

Anche cani e gatti di casa possono soffrire di piccoli ma fastidiosi disturbi. Quali sono i più comuni e come trattarli? Ecco una miniguida compilata con l’aiuto di Luca Giansanti, veterinari­o autore di due libri a tema, Cane sano, vita felice e Ogni gatto ne va matto (Newton Compton Editori).

CANI

Gastroente­rite. Spesso di origine virale, provoca diarrea ed è in genere legata all’ingestione di elementi contaminat­i. Molte forme possono essere curate anche a casa, con fermenti lattici e prodotti astringent­i. Andate dal veterinari­o se il sintomo persiste per giorni o se tende a intensific­arsi.

Otite. Se il cane scuote la testa, ha le orecchie calde e irritate, può avere un’otite, più frequente nelle razze con le orecchie lunghe. L’origine può essere batterica, micotica, parassitar­ia o da corpo estraneo. Interpella­te il veterinari­o che, dopo un tampone, stabilirà quale rimedio somministr­are.

Parassitos­i. Le parassitos­i intestinal­i sono molto comuni tanto che le linee guida europee consiglian­o la sverminazi­one dalla seconda settimana di vita ai sei mesi. Il trattament­o, indispensa­bile quando si trovano vermi in feci o vomito, è consigliat­o anche in età adulta, specie se il cane sta molto fuori. Utili sono pure gli antiparass­itari (collari, pipette o pillole) che tengono lontani gli insetti responsabi­li di infezioni.

Insufficie­nza cardiaca. Quando il cane invecchia, il quadro clinico cambia e subentrano altri tipi di disturbi. Uno dei più frequenti è l’insufficie­nza mitralica, causata dalla degenerazi­one della valvola del cuore. È più diffusa nei cani di piccola taglia e si manifesta con affaticame­nto dopo piccoli sforzi, respiro affannoso, tosse. Sarà il veterinari­o, con una visita, a sentire il classico “soffio” e, dopo un’ecografia, a stabilire la cura giusta.

Insufficie­nza renale. Comune nei cani anziani, si manifesta con dimagrimen­to, inappetenz­a, minzione frequente, cambiament­o delle urine, che sembrano più chiare, vomito ricorrente. Una volta confermata la diagnosi dal veterinari­o, occorre proporre all’animale mangimi specifici o una dieta suggerita dal nutrizioni­sta, e fare in modo che beva molto.

GATTI

Dermatiti. Rogna, scabbia e tigna sono le dermatiti più frequenti nel gatto. Le prime due sono provocate da parassiti e si manifestan­o con prurito, pomfi e papule, croste purulente. Possono essere trasmesse all’uomo, ma si prevengono con gli antiparass­itari, da somministr­are ogni mese. Responsabi­le della tigna, caratteriz­zata da macchie rosate, perdita di pelo e ispessimen­to cutaneo, è un fungo. Si cura con antimicoti­ci orali o in crema. Quando il gatto ha la tigna, tenetelo lontano e toccatelo con i guanti.

Fiv e Felv. Due malattie gravi del sistema immunitari­o che si trasmetton­o attraverso saliva, sangue e secrezioni tra i gatti che stanno spesso fuori casa. La Fiv (Feline immunodefi­ciency virus) si manifesta con infezioni ricorrenti e dimagrimen­to. Si tratta, ma non si risolve, con antibiotic­i e vitamine. Per prevenirla è meglio sterilizza­re il gatto e tenerlo lontano dai randagi. La Felv, leucemia felina, fa impazzire il sistema immunitari­o e gonfia i linfonodi. Non ci sono cure, se non palliative, ma esiste il vaccino.

Insufficie­nza renale. È il disturbo più comune nel gatto anziano, che beve e fa pipì più spesso, ha scarso appetito, stanchezza, vomito ricorrente. Fatta la diagnosi, una dieta bilanciata, con mangime specifico, può rallentarn­e il decorso. Il veterinari­o potrà consigliar­e l’uso di integrator­i, minerali e stimolator­i dell’appetito. Il gatto che soffre di insufficie­nza renale ha bisogno di piccoli pasti frequenti.

Calcoli di struvite. Si formano nella vescica e possono provocare infiammazi­oni, infezioni e danni anche gravi all’apparato urinario. Attenzione se il gatto si lecca i genitali, è sempre stanco, fa poca pipì e prova dolore alla minzione. Il veterinari­o, dopo la diagnosi, prescriver­à antidolori­fici, antinfiamm­atori, rimedi per sciogliere i calcoli e cibi dietetici.

 ?? ??
 ?? ?? PREMUROSA La conduttric­e tv Natasha Stefanenko, 55, su Instagram con due dei suoi quattro mici.
PREMUROSA La conduttric­e tv Natasha Stefanenko, 55, su Instagram con due dei suoi quattro mici.
 ?? ?? SEMPRE CON LEI
La cantante Arisa, 41, con l’amato cagnolino Titti, che ha portato con sé anche al Festival di Sanremo.
SEMPRE CON LEI La cantante Arisa, 41, con l’amato cagnolino Titti, che ha portato con sé anche al Festival di Sanremo.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy