Panorama

La pillola anti-aging per cani (e padroni)

Si chiama rapamicina, allunga la vita ai topi e ora viene testata sugli animali domestici per vedere se li rende più longevi. La speranza è che faccia lo stesso anche per noi.

-

Bela, una border collie di otto anni, è diventata una celebrità tra i padroni di cani a Seattle: dalla scorsa estate è entrata a far parte di una sperimenta­zione in cui, a lei e a una quarantina di suoi simili, viene iniettata una molecola che potrebbe renderli più longevi. Il farmaco è la rapamicina: già usata da anni nei trapianti umani contro il rigetto degli organi (e nella cura di alcuni tipi di tumore), in test di laboratori­o ha allungato la vita a vermi, moscerini e topi di circa il 25 per cento.

L’idea di provarla sui cani, coinvolgen­do i loro padroni, è venuta a due scienziati che all’Università di Washington, a Seattle, si occupano di longevità: Daniel Promislow e Matt Kaeberlein. Entrambi hanno cani: sul sito di Dog Aging Project, dove i due spiegano che cosa fanno, c’è la foto di Promislow che coccola Frisbee, il suo labrador di 10 anni; e quella di Kaeberlein con un pastore tedesco, Dobby, 4 anni, e uno spitz di 10 di nome Chloe.

Perché la rapamicina sembra così promettent­e? In studi precedenti su modelli animali si è visto che il farmaco, che ad alte dosi sopprime il sistema immunitari­o, a basse dosi inibisce una proteina coinvolta nella crescita cellulare, estendendo la durata della vita. Testarla sui cani, e vedere se anche a loro (mammiferi più complessi di un topolino) fa lo stesso effetto, è il primo passo per avvicinars­i a una sperimenta­zione sugli esseri umani.

«Nella prima fase del test abbiamo visto che la rapamicina, nei cani, non dà effetti collateral­i di rilievo» ha detto Kaeberlein al New York Times. «Ora si tratta di capire se ritarda anche il loro invecchiam­ento». I cani arruolati nel trial hanno dai sei anni in su (corrispond­e, grosso modo, ai 50 anni di una persona). Hanno, come noi, colesterol­o un po’ alto, pelo brizzolato, articolazi­oni rigide. Terminato questo test pilota, partirà una sperimenta­zione più ampia: 450 cani seguiti per cinque anni.

Al di là dei risultati dei test, sostengono i due esperti, conta anche il parere dei proprietar­i. Lynn Gemmel, la padrona di Bela, afferma che da quando la sua cagnetta prende la rapamicina è particolar­mente vivace e scattante. «Vuole sempre uscire, correre, giocare. Il che, di sicuro, rende più giovane anche me». (D.M.) Bela, femmina di border collie coinvolta nella sperimenta­zione.

 ??  ?? La rapamicina è un antibiotic­o e immunosopp­ressore: viene utilizzato contro il rigetto degli organi nei trapianti. La rapamicina ha dimostrato di prolungare la durata della vita anche a topi di laboratori­o.
La rapamicina è un antibiotic­o e immunosopp­ressore: viene utilizzato contro il rigetto degli organi nei trapianti. La rapamicina ha dimostrato di prolungare la durata della vita anche a topi di laboratori­o.
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy