Cairo scansati, la regina della tv è Marinella
Dopo aver strappato Crozza a La 7(e schivato la presidenza Rai) la Soldi, ad di Discovery Italia, continua a espandersi.
Meno male che un anno fa non ha ceduto alle lusinghe di Matteo Renzi che la voleva alla presidenza Rai. Se avesse varcato quella porta a quest’ora, anziché imporsi come la nuova king maker della tv che ha clamorosamente sfilato Maurizio Crozza a La7 (e alla Rai che lo corteggiava pesantemente), sarebbe al mesto posto di Monica Maggioni, alla vigilia della presentazione di palinsesti che non promettono faville. E invece, inchiodandosi tenacemente a Discovery Italia, l’amministratore delegato Marinella Soldi (anche direttore generale di Discovery Networks Sud Europa) ha fatto bingo: nei palinsesti del canale generalista 9 acquisito a gennaio dal gruppo L’Espresso, accanto a Crozza (ingaggiato, si dice, per 3 milioni e mezzo di euro a stagione) spiccano Max Giusti, Giancarlo Giannini e, tra l’altro, la fiction di Fabio Volo.
Soldi tiene saldamente in mano il timone chiaro (tra cui spiccano D Max e Real time che strizzano l’occhio rispettivamente al pubblico maschile e quello femminile) e da un anno OTT Dplay, che consente di vedere gratuitamente su Internet i programmi in chiaro. Brand multipiattaforma che navigano tra fiction, intrattenimento e sport e che hanno promosso Discovery Italia a terzo polo televisivo: 7,2 per cento di share sul pubblico totale, 9,3 sul target commerciale dei 15-54 enni e il 10 per cento su quello dei 15-34 enni. Sebbene Soldi non sia una grande twittatrice (il suo account, dove è follower di Laura Boldrini, di Valore D, l’associazione che promuove la leadership femminile, ma anche dei Coldplay, è fermo dal dicembre scorso) i profili social della tv hanno 5 milioni di follower.
Può bastare? No, perchè Soldi ha appena stretto