UN VERMENTINO POTENTE E GARBATO
possa raggiungere in meno di un decennio risultati di assoluta eccellenza e di sicura originalità valorizzando il terreno aspro e felice della Sardegna. Il Bèru 2014 è il miglior Vermentino di Gallura che io abbia mai assaggiato: solido, potente e al tempo stesso garbato. Uve raccolte a mano, maturazione di almeno un anno in barrique. La caratteristica di Siddùra è di lavorare i vini bianchi come se fossero rossi e di lasciarli a un breve invecchiamento. Più rapido il passaggio in legno dell’altro grande Vermentino della Casa, il Maìa, che si caratterizza per un profumo attizzatissimo. Il migliore dei rossi ci è sembrato il Tìros 2013, un Supertuscan (Sangiovese e Cabernet Sauvignon) che di sardo ha il carattere duro del retrogusto. Ma che classe internazionale, che pienezza di sapore. Il suo opposto è l’Èrema, uvaggio di vitigni locali. Sorprendente per il garbo e la morbidezza, di sardo sembra avere pochissimo. Sardissimo è invece il Bàcco (Cagnulari in purezza), eccellente per accompagnare i grandi formaggi di questa terra meravigliosa.
info@siddura.com Bèru – Vermentino di Gallura 2014
32 € Maìa – Vermentino di Gallura 2014
20 € Tìros – Colli di Limbara 2013 32 € Èrema – Isola di Nuraghi 2014 14 € Bàcco – Cagnulari Isola di Nuraghi 2014 21 €