Quest’estate viaggio con l’hoverboard
Sembra uno skateboard, ma ha un cuore hi-tech che lo rende un innovativo mezzozo di trasporto green.
SIl prodotto è largo 58,4 centimetri, alto 17,8 e pesa 10 chilogrammi. Tra gli accessori inclusi, una borsaorsa per trasportarlo. Il prezzo al pubblico è: 499,99 euro.ro. i guida senza leve o manubri, spostando in avanti il peso del corpo per accelerare, all’indietro per frenare, oscillando con il busto verso destra o sinistra per curvare. Pur rimanendo ancorati al terreno, e qualche caduta da neofita a parte (esilarante e cliccatissimo su YouTube quella del pugile Mike Tyson), regala la sensazione di volare. Ecco perché l’hoverboard, uno skate con le ruote alimentate da motori elettrici, si sta impadronendo dell’asfalto: negli Stati Uniti, secondo la società di ricerca Statistic Brain, ne sono state vendute più di 2,5 milioni di unità; ma anche in Italia è il gadget, o meglio il mezzo di trasporto alternativo, ecologico e di tendenza più desiderato dell’estate. «Contiamo di raggiungere i 30 mila pezzi nei prossimi mesi» dice Michele Bertacco, brand director di Nilox, il marchio italiano che al momento controlla buona parte del mercato nazionale.
Questo scooter in miniatura e a batteria piace ai giovani, perché regala il brivido dell’abbinata equilibrio-velocità: 10 chilometri orari di picco non sono da tartaruga. È anche sicuro: se il passeggero pesa meno di una dozzina di chili, hili, l’hoverboard s’impigrisce e rallenta, o resta immobile.mmobile. Affascina gli adulti, perché ricorda la tavola a fluttuante del film cult Ritorno al futuro, l’hoverboard ard per l’appunto, da cui prende in prestito il nome. «E poi s’impara in un attimo, a prescindere dall’età» continua Bertacco. «Per esempio» aggiunge «il cantantente Lorenzo Fragola ha capito come usarlo in 30 secondi,ndi, e al mio amico a Enrico Ruggeri sono bastati tre minuti».
L’offerta su internet e nei negozigozi s’allarga, però attenzione a non lasciarsi tentareare dai modelli low cost, sotto i 250 euro: alcuni hanno preso fuoco. In più, il codice della strada ne vieta l’utilizzo lizzo in carreggiata e zone pubbliche, sebbene una circolare colare del ministero dei Trasporti conceda deroghe su aree pedonali e piste ciclabili a prodotti elettrici analoghi e più veloci, come il Segway. In attesa di una legge italianana (ma anche l’America è indietro: in California sulle strade rade sono ammessi, a New York vietati), l’invasione estiva iva di marciapiedi e lungomari pare inevitabile. Ai vigili i l’onere di decidere quanti occhi chiudere. ( Marco Morello)