A Guspini Daniela Ducato ha fondato Edizero, azienda che utilizza solo materiali naturali. In modo innovativo.
CASE DI LANA DI PECORA PER UN MONDO SOSTENIBILE
La sua Edizero è stata la prima nel mondo a usare oltre cento scarti animali e vegetali per fare i suoi biomateriali. Per questo, il World Economic Forum l’ha appena inserita tra le dieci aziende più innovative del settore. La tenace e visionaria imprenditrice che ha creato Edizero è la cagliaritana Daniela Ducato, 56 anni. Ha cominciato per la più ingenua delle motivazioni: migliorare il mondo. «Mio marito ha un’azienda edile» racconta Ducato. «E io sono sempre stata attenta e sensibile alle tematiche ambientali». Così, nel 2005, nasce l’idea: provare a costruire case con gli scarti della lana di pecora. Dopo mesi di prove in laboratorio, Ducato e i suoi collaboratori trovano la formula giusta: «Un materiale con il potere isolante più alto al mondo, migliore ancora del poliestere». E, soprattutto, di sola lana: naturale al 100 per cento. Un prodotto che adesso viene usato anche per la riqualificazione energetica di scuole e ospedali.
L’imprenditrice non si è però accontentata. Nella sua azienda di Guspini, a nord di Cagliari, l‘innovazione è continua. «Pitture e intonaci a base di terra, olio e latte» elenca Ducato. «E poi nuovi isolanti: sia di sughero che fatti con la lana scartata e la posidonia marina spiaggiata». La mission rimane la stessa: «Non essere solo più ecologici dei materiali inquinanti, ma anche migliori».