Raccorderie metalliche ha realizzato il primo prodotto senza saldature.
BREVETTI MADE IN MANTOVA
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Un’azienda se non si rinnova muore». È con questo spirito che Pier Luigi Ceccardi ha fondato Raccorderie metalliche nel 1970. E oggi con 300 dipendenti e un fatturato di 80 milioni di euro «guarda con serenità al futuro». Leader del suo settore, l’azienda di Campitello di Marcaria realizza cinque linee di prodotto per il comparto industriale, navale e civile e nel 2014 ha brevettato il primo raccordo senza saldature in acciaio al carbonio. «Investiamo una parte importante in nuovi processi e tecnologie» sottolinea il presidente Ceccardi, nominato Cavaliere del lavoro nel 2011. «In particolare quest’anno abbiamo stanziato 6 milioni di euro. E questo ci permette di realizzare il 75 per cento del fatturato all’estero esportando in 64 Paesi del mondo». Raccorderie metalliche possiede aziende partecipate in Francia, Germania e Spagna, che considera un ponte per il Sudamerica, mentre è in programma una maggiore espansione negli Stati Uniti.
L’impegno nella formazione è una della caratteristiche dell’azienda che ha sempre puntato sull’eccellenza. Una scuola, con tanto di laboratorio e simulatori, si trova all’interno dello stabilimento e ospita ogni anno 450 installatori europei: «Per noi è importante far toccare con mano le cose che facciamo, contribuisce al successo del marchio». E i bilanci del gruppo, dice con orgoglio il presidente, «sono sempre stati positivi e certificati. Per essere competitivi non c’è che una regola: mantenere il focus sull’azienda».