Da giovedì 1 dicembre il dvd e il blu ray con Panorama e in streaming su Panorama.it
Azione, dramma e una spolverata di romanticismo: è il mito della foresta rivisitato in chiave innovativa.
Nella Londra di fine Ottocento, il gentiluomo in abili eleganti convocato al n° 10 di Downing street dal primo ministro inglese è John Clayton III, quinto conte di Greystoke e membro della Camera dei Lord. Quasi dall’altra parte della Terra, però, veniva chiamato semplicemente… Tarzan. La cruda dominazione belga nel Congo martoriato riporterà l’eroe della giungla nell’habitat che l’ha reso mito, in pantaloncini strappati e in un saltar di liana in liana, in un film che unisce action avventuroso, dramma storico e romanticismo. Ecco The legend of Tarzan, prossima anteprima in dvd in uscita con Panorama.
Dopo aver diretto i quattro capitoli finali della saga di Harry Potter, il regista britannico David Yates si lancia in un altro progetto epico e ricco di spettacolo, che inquadra la trasformazione di lord Greystoke in Tarzan. Come re delle scimmie, virile e tormentato, c’è lo svedese Alexander Skarsgård, il vampiro della serie tv True Blood, che si mette addosso un impressionante fascio di muscoli. Nel super cast anche Margot Robbie, Samuel L. Jackson e Christoph Waltz.
Sono già molti anni che l’uomo conosciuto come Tarzan (Skarsgård) ha lasciato le foreste africane per una vita borghese in Inghilterra, accanto all’amata moglie Jane (Robbie). Quando viene invitato a tornare in Congo, in veste di emissario al commercio del Parlamento, è riluttante ma non può rifiutare. È ignaro di essere la pedina di una trama mortale fatta di avidità e vendetta, ordita dal capitano Leon Rom (Waltz), che minaccia di distruggere tutto ciò che ama. In un viaggio alla riscoperta di sé, troverà un improbabile quanto valido alleato nell’ex soldato afroamericano e antischiavista George Washington Williams (Jackson).
Mescolando storia vera ai racconti classici di Edgar Rice Burrough, questa rivisitazione della leggenda di Tarzan è un racconto innovativo e avvincente, dallo stile e dai contenuti contemporanei. I suoi messaggi ecologistici e umanitari parlano al nostro futuro.