Il terremoto e le casette (ancora) fantasma
Il sindaco di Arquata del Tronto sminuisce i ritardi denunciati dall’inchiesta di Ma nelle zone colpite dal sisma, finora, sono arrivati soltanto 25 prefabbricati ad Amatrice. E prima di Natale neanche uno sarà agibile.
Fa discutere l’inchiesta, pubblicata nell’ultimo numero di Panorama, sui ritardi nell’arrivo delle casette prefabbricate per gli abitanti delle zone colpite dai due terremoti del 24 agosto e del 30 ottobre. Aleandro Petrucci, sindaco di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), precisa che «le 143 casette non sono ancora state fornite come da programmazione, dato che l’ordine è stato impartito in questi giorni e che prima si è dovuto procedere all’individuazione e consegna delle aree, passaggi inevitabili». Ma a tre mesi dal primo sisma del 24 agosto i numeri parlano chiaro. A Norcia (Perugia) e nelle frazioni vicine sono ancora 700 i terremotati che vivono in tenda: come spiega il sindaco Nicola Alemanno, non avevano accettato il trasferimento negli hotel per non allontanarsi dalla lavoro o dal luogo di origine. Le prime casette sono attese per gennaio, ma sono le 130 chieste dopo il sisma d’agosto. Le altre arriveranno in aprile perché prima bisogna fare i lavori di urbanizzazione, definire le aree e stabilire quante siano le abitazioni inagibili. Intanto si montano i container: «Saranno pronti per Natale» dice il sindaco «e potranno contenere fino a 48 persone, in camere da tre e quattro. Avranno servizi igienici, docce, lavatrici». Ma la soluzione non convince molto. Il sindaco sostiene che «delle 1.200 persone ora in albergo, solo una decina ha chiesto di rientrare nei moduli». Anche a Ussita (Macerata) le circa 100 casette richieste sono in stand-by: prima i tecnici devono fare tutte le verifiche del caso.
La Protezione civile fa sapere che al 4 dicembre sono state ordinate 882 «Soluzioni abitative di emergenza» (Sae, cioè le casette) per rispondere alle richieste dei quattro Comuni più colpiti dal sisma del 24 agosto: Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Norcia. La Regione Lazio ha attivato l’appalto per 640 Sae (459 ad Amatrice e 181 ad Accumuli), e l’Umbria per 100 casette a Norcia. La Regione Marche ha ordinato 142 Sae ad Arquata del Tronto. Risultato: ad Amatrice sono arrivati 25 prefabbricati che, una volta completate le finiture interne e gli allacci delle utenze, dovrebbero essere consegnati a ridosso di Natale. Cioè oltre cento giorni dopo la prima scossa. ( Laura Della Pasqua)