UNO STRUMENTO CONCRETO PER AIUTARE LE DONNE
«Il progetto 100 donne contro gli stereotipi per la scienza mi è subito piaciuto» afferma Diana
Bracco, presidente di Fondazione Bracco. «La piattaforma online infatti è uno strumento concreto che offre visibilità alle tante scienziate del nostro Paese che vantano importanti curricula di ricerca ma che spesso sono meno coinvolte dei colleghi uomini in qualità di esperte negli eventi e nei media. Sfogliando il libro, che abbiamo voluto dare alle stampe per valorizzare il progetto, si scopre che le donne che danno un importante contributo all’evoluzione della ricerca scientifica sono in realtà tantissime. Del resto, in tutto il mondo le donne sono un formidabile motore di progresso. Un progresso che deve continuare. A questo riguardo, il mio impegno in Bracco, un gruppo internazionale che oggi conta 3.450 dipendenti, e nella Fondazione che abbiamo creato nel 2010, è forte e continuativo. Personalmente ho sempre favorito la partecipazione e lo sviluppo professionale delle donne attraverso politiche attive e un sistema di welfare aziendale articolato, con una rete di servizi in costante evoluzione. L’intento» conclude Bracco «è far giocare una partita ad armi pari a uomini e donne, in un contesto adeguato a ogni esigenza».