Profumo si prepara al decollo
Il nuovo amministratore delegato sta selezionando i collaboratori. E chiude i rapporti con la «sua»«sua » Equita sim.
L’insediamento di Alessandro Profumo alla guida di Finmeccanica/ Leonardo è fissato per martedì 16 maggio. Prim’ancora, l’amministratore delegato (indicato dal governo tra le polemiche, per mancanza di esperienza nell’aerospazio e difesa) deve risolvere diversi problemi, anche personali.
Secondo quanto risulta a Panorama, Profumo lascerà la presidenza di Equita sim, uno dei principali operatori borsistici italiani, mentre sta ancora studiando la soluzione per le azioni possedute: affidarle a un trust o venderle. Già alle prese con vicissitudini giudiziarie, retaggio delle precedenti esperienze al vertice del disastrato Monte Paschi di Siena, Profumo non può alimentare polemiche anche sul conflitto d’interessi. Quanto agli incarichi ai piani alti di Leonardo, due sono i papabili in pole position per la direzione generale: Fabrizio Giulianini (attuale responsabile della divisione elettronica, difesa e sistemi di sicurezza) e Lorenzo Mariani che, dopo essersi fatto le ossa in Selex sistemi integrati, guida la divisione elettronica per la difesa terrestre e navale.
Punto di forza di Mariani rispetto al rivale è l’età, che potrebbe aprirgli orizzonti più vasti del mandato triennale di Profumo. Giulianini conta invece su una grande esperienza nel settore e sull’ottima conoscenza di uomini e mercati. Per la carica di direttore generale si fanno anche altri nomi: Antonio Perfetti (statura internazionale, è stato alla guida del consorzio missilistico Mbda e più volte in corsa per l’incarico di amministratore delegato del gruppo), Carlo Gualdaroni (numero due di Agusta-Westland), Riccardo Procacci (amministratore delegato di Avio aero) e Andrea Biraghi, responsabile security and information systems del gruppo. Sia Gualdaroni (ex amministratore delegato di Elsag e Telespazio) sia Procacci sarebbero in lizza anche per alcuni dei settori meno in salute di Leonardo, come gli elicotteri e gli aerei.
Nell’agenda di Profumo anche l’uscita (e la sostituzione) degli ex uomini di Ferrovie e in genere dei fedelissimi dell’amministratore delegato e direttore generale in uscita Mauro Moretti: Domenico Braccialarghe (responsabile risorse umane), Andrea Parrella (capo dell’ufficio legale), il direttore finanziario Gian Piero Cutillo (coinvolto in un’inchiesta per presunta evasione fiscale e presunta appropriazione indebita), Raffaella Luglini (relazioni con gli investitori), Filippo Bagnato (settore aerei). Per alcune caselle sarebbero già pronti i nuovi nomi: l’ex diplomatico Giuseppe Scognamiglio, ora in Unicredit (alle relazioni istituzionali), Ilaria dalla Riva (alle risorse umane) e Marco Palocci (alla comunicazione), entrambi dal Monte Paschi.