Fiona Swarovski, volevo vivere allo zoo
Dieci gatti, quattro cani, l’amore per ghepardi, tigri e pantere... Fiona Swarovski dedica agli animali la sua collezione.
Fiona Swarovski è una donna d’avventura. L’ultima racchiude in sé tutto l’amore per gli animali della nota ereditiera dell’impero del cristallo: «Sin da piccola non mi sono mai interessate le Barbie, volevo solo andare tutti i giorni allo zoo» racconta. «A quattro anni scappai da casa della nonna e feci un chilometro e mezzo per raggiungerlo. I miei chiamarono la polizia, che disse di aver trovato una bimba con un cappottino azzurro davanti all’ingresso». Un’altra volta, durante una trasferta con il padre in Tunisia, lei e la sorellina raccolsero una piccola volpe del deserto che tornò, chiusa in una borsa all’insaputa di questi, a Basilea con loro. Così oggi, dopo un recente viaggio in Africa, leoni, puma, tartarughe, elefanti e rinoceronti diventano il tema della collezione Endangered by Fiona, che lei ha voluto dedicare (con una donazione) alla causa della fondazione «Black jaguar white tiger» in Messico, nata per difendere i grandi felini dagli abusi, accogliendoli in un ambiente protetto. Quali sono i luoghi dell’Africa che ha trovato imperdibili? Oh, l’Africa è così vasta e variopinta, ma certo non posso non nominare il Maasai Mara, durante le migrazioni degli animali, la Namibia, con le sue dune rosse e i ghepardi, il Botswana che ha laghi e fiumi ed è verdissimo. La maniera migliore per percorrerla? Con i safari in macchina. Un posto dove fermarsi? Panorama | 6 aprile 2017 È pieno di lodge meravigliosi con nomi difficilis- simi. Il più carino sta in Kenya, dove hanno girato Out of Africa: si chiama Cottars 1920s Safari Camp. A quale paesaggio si sente più affezionata? Mi piacciono le rocce e il mare di Capri, ho una casa sopra ai faraglioni, e anche le montagne attorno a Kitzbühel, dove vivo. In generale amo essere immersa nella natura. Per una cena romantica dove va? Se mi trovo a Capri, certamente Da Luigi ai Faraglioni. Co Come si rilassa? ca medi patat A casa con i miei dieci gatti, che sono la mia meditazione, i miei figli e magari un piatto di patatine fritte. Le adoro. Spa preferita? pre Quella del Four Seasons resort alle Seychelles: è in cima alla collina e utilizzano solo prodotti ricavati da ingredienti naturali locali come il latte di cocco. Il regalo che farebbe a un uomo? Ah, difficilissimo. A un uomo dopo che hai regala-
to un orologio o un viaggio, una giacca, una cravatta, la scacchiera, il backgammon o l’umidificatore per il sigaro, cosa regali? Il libro lo devi azzeccare. Ultimamente la mia idea è un weekend o una vacanza lì dove vorrei andare io. Quindi con suo marito dove andrà per il prossimo anniversario? Presto per dirlo, però in Francia, tra i vini di Bordeaux, potrebbe essere una buona idea. Per cosa vale la pena spendere? Per mangiare bene, per avere una bella casa, per i piccoli piaceri, come per me può essere tenere sempre fiori freschi in casa. Spendere per i vestiti ormai non serve più, a noi donne piace stare comode di giorno, con le scarpe da ginnastica, e mostrare il meno possibile. Si dà anche al giardinaggio? Assolutamente sì: compro, pianto, sostituisco, faccio tutto da sola. Il mio giardino riflette la mia personalità. È molto colorato. Il colore perfetto da indossare? Se sono in Africa, le nuance della terra, ma se sono a Parigi o a Milano per me è il blu. Ogni volta che entro in un negozio chiedo: quello c’è in blu? Così fare la valigia diventa facilissimo. In viaggio tutto deve andare con tutto, dal mattino alla sera, è molto più pratico. L’ultimo souvenir che si è portata a casa? Un gatto in pietra nera dalle piramidi dello Yucatán. Il libro che più ha amato? Novella degli scacchi di Stefan Zweig. Lei è apparsa come se stessa in alcune serie tv, ma se dovesse scegliere un’attrice a interpretare il suo ruolo? Meryl Streep. Con che cosa non esce mai senza? La Madonna: ho vari ciondoli sempre con me. E vuole sapere che cosa non mi tolgo mai? Non levo mai la fede.