CHE COSA SUCCEDERÀ
IL PARERE DI Boško BOŠKO JAKŠIĆ storico editorialista del quotidiano belgradese Politika.
La vittoria di Aleksandar Vučić non cambia nulla per l’Unione europea. La politica estera della Serbia rimarrà la stessa: buone relazioni con Mosca e impegno nell’integrazione europea. Le novità riguarderanno invece la politica interna alla Serbia. Il nuovo presidente avrà due mesi di tempo per nominare un uomo di fiducia alla testa del governo. Il rischio è che il suo controllo sulla politica del Paese balcanico diventi assoluto. L’opposizione pro-europea dovrà ripartire dal 16 per cento ottenuto da Saša Janković e costruire una alternativa solida.
IL PARERE DI GIANANDREA GAIANI direttore della rivista Analisi Difesa.
Al-Sarraj ha perso in poche settimane l’appoggio di cinque tribù, inclusa la più grande, quella dei Warfalla, pagando il prezzo delle sue ambiguità. Giunto in Libia dalla Tunisia un anno or sono dopo un summit organizzato a Istanbul dal governo turco, Sarraj è sospettato di aver sostenuto il tentativo delle milizie islamiste di strappare ad Haftar e alla Noc il controllo dei terminal della Mezzaluna petrolifera. Il tentativo di esautorare Sanalla l’ha poi ulteriormente isolato. Oggi l’uomo su cui conta Roma per stabilizzare la Libia e fermare i flussi di immigrati non pare godere più neppure dell’appoggio dell’Onu.
IL PARERE DI KARIM MEZRAN Analista del Rafik Hariri Center for the Middle East di Washington.
La defenestrazione di Benkirane è stato un gioco anomalo della monarchia. Il re ha preferito a lui Othmani, persona più mite e più facile da gestire. Scelta che può essere letta anche come tentativo da parte del potere di indebolire il partito islamico. Othmani è un personaggio meno carismatico, più grigio: con lui diventa più difficile l’affermazione del partito islamista. Le riforme che si faranno saranno quelle che la monarchia vorrà, senza grossi voli pindarici. Il regime ha il controllo del potere: se Othamni farà qualcosa che non piacerà al regime, sarà delegittimato mediante un ordine dall’alto.