IL RAGIONERE DELLE VALVOLE
Nel 2002 Salvatore Ruggeri s’è inventato un gruppo che fattura più di 400 milioni.
Èil primo gruppo italiano per dimensioni (otto stabilimenti in Italia e tre all’estero), fatturato (436 milioni nel 2016) e personale (1.312 dipendenti) nel settore delle valvole per l’oil & gas. E non solo, perché la Valvitalia di Rivanazzano è soprattutto la storia sorprendente di Salvatore Ruggeri, 68 anni, il ragioniere con laurea ad honorem in economia che, dopo aver diretto in Italia la Dresser, nel 2002 si è messo in proprio per non diventare un mero esecutore di ordini per il colosso che l’aveva acquistata: la Cameron. Ruggeri si è messo a un tavolo ha disegnato da sè il logo dell’azienda ispirandosi a quello della metro di Londra e in 15 anni ha realizzato 15 acquisizioni, imponendosi sul mercato sia per la tecnologia delle sue valvole sia per l’offerta «tutto compreso», che va dalle valvole tradizionali a quelle customizzate, dai raccordi forgiati agli impianti antincendio muovendosi tra il settore delle infrastrutture e quello elettrico, chimico e navale, le ferrovie e le pipeline, aeroporti e impianti sottomarini e off shore. In tutto, 12 linee di prodotti installati in 107 Paesi. «L’offerta è la nostra forza nella competizione con colossi come la Emerson, che vende valvole per 2 miliardi ma non ha la flessibilità e la varietà che offriamo noi che ne vendiamo per 250 milioni» spiega infatti Ruggeri.
Nel settore dell’antincendio Valvitalia è arrivata da poco comprando Silvani e Eusebi, aprendosi però a nuovi business in crescita. «Il settore navale e quello ferroviario sono oggi quelli più dinamici. Abbiamo infatti appena siglato una commessa da 50 milioni con Trenitalia e anche la Majestic princess, la nave da crociera della Princess cruises costruita da Fincantieri, monta i nostri impianti». Prossimo passo? Contatti in Spagna e Iran per le Ferrovie e con l’Anas per gli impianti antincendio delle gallerie. Mariuccia Teroni, 55 anni, e Giampiero Lotito, 58, fondatori di Pavia FacilityLive.