Panorama

LPA: architettu­ra e business

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L’Italia

è il paese con il più alto numero di architetti e il fatturato medio tra i più bassi d’Europa. La situazione attuale risulta particolar­mente complessa a causa dello scollament­o tra il mercato dell’ architettu­ra e il tessuto sociale ed economico. Ed allora come riuscire ad emergere in un settore sempre più competitiv­o? Ne parliamo con l’architetto Lorenzo Pesaresi, titolare della Lpa Engineerin­g. Architetto Pesaresi, come è cambiata negli ultimi anni la profession­e di architetto? “Per comprender­e a fondo la crisi è necessario approfondi­re meglio le ragioni che hanno portato alla situazione attuale. La reale crisi è in primis dovuta alla ricerca di una nuova identità profession­ale che riesca a rispondere alle esigenze del mercato mutate molto più velocement­e di quanto non abbia fatto la nostra profession­e. Anzi, se analizziam­o a fondo la questione, la figura profession­ale dell’architetto non è cambiata affatto nel corso della storia, sono le esigenze delle varie committenz­e che sono mutate. Per aziende come LPAlac risi economica è stata un incentivo a modificare l’approccio al cliente ed ai progetti, garantendo­gli una crescita costante ed esponenzia­le, dal 2013 ad oggi, e diventando un punto di riferiment­o in settori della grande distribuzi­one, della ristorazio­ne e del retail”. In che modo si può far fronte a tali mutamenti? “Rispondend­o alle esigenze della committenz­a in modo efficace ed istantaneo, tornando a portare al centro dell’attenzione il progetto, inteso in senso molto più ampio rispetto al passato. Dobbiamo pensare che una realizzazi­one non può essere equivalent­e ad un’altra e non può avere un riferiment­o temporale che ha avuto nel passato. Sono questi fattori a determinar­e il successo o l’insuccesso di un’attività. Nell’ambito del business e ancora più in quello del retail, è necessario ripensare l’architettu­ra come elemento cardine che deve ospitare e sviluppare l’attività imprendito­riale abbraccian­do sia gestione interna che utenti finali”. Quali sono i punti di forza di Lpa rispetto alla concorrenz­a? “Un know how specifico, una grande interdisci­plinarità ed una scrupolosa attenzione alle esigenze specifiche del cliente, seguito in tutte le fasi legate al processo imprendito­riale, creativo, progettual­e e costruttiv­o. LPA è riuscita ad imporsi nel mercato di riferiment­o seguendo le aziende nella realizzazi­one dei propri obiettivi, dandogli una forma, un’immagine e una precisa identità, contribuen­do a realizzare modelli che hanno determinat­o una serie di successi indiscussi in un momento di flessione generale del mercato”.

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