Panorama

Ai fornelli con Gordon Ramsay

Profession­ale, intemperan­te, maniaco dell’igiene, ma anche istrionico e molto ironico. Per questo è conosciuto il celebrity chef inglese e così si è mostrato anche nelle cucine del Forte Village, dove ha tenuto una lezione-show per clienti e giornalist­i.

-

Èuno di quei giorni in cui Gordon Ramsay, alias lo chef più famoso al mondo, si trova in Sardegna al Forte Village resort; ci torna ogni estate da quando il sodalizio è iniziato, otto anni fa, e oggi brilla in un ristorante a sei stelle affacciato sul mare. L’occasione, piuttosto unica, è un weekend dedicato agli ospiti del resort, tra lezioni di cucina e cena gourmet, un po’ reality show e un po’ reality check.

Chef Ramsay è la quintessen­za del cuoco divenuto celebrity, complice tanta television­e e la reputazion­e di perdere facilmente le staffe. Chef & showman insomma. Ma quando arriva alla cooking class

PIATTI MOLTO FORTI Sopra, tuorlo fritto in brodo d’estate. A sinistra in basso, tortello di ricotta di bufala e menta, brodo di agrumi e salsa all’aragosta. Sotto, Gordon Ramsay porge un piatto al collega chef Emanuele Scarello (al suo fianco l’head chef Alessandro Cocco) la sera della cena di gala al Forte Village. a cui partecipa Panorama, è soprattutt­o charme. Dopo 35 minuti di attesa davanti ai fornelli (in un clima da concorrent­i dei suoi tv show culinari, come Hell’s Kitchen o MasterChef), Ramsay entra in cucina come una folata di vento. Con il carisma dell’anchorman, riduce il gruppo di giornalist­i in un manipolo di scolaretti ai quali è lui a fare domande: «Quante volte alla settimana cucini? Solo due? Oddio». Oppure: «E tu Madame, ogni giorno? Ti amo».

Certo, il campione, qui, è piuttosto atipico, essendo per lo più composto da chi è uso «a impugnare il vocabolari­o piuttosto che a impugnare il coltello», per dirla con un collega. Ma lo chef crede che non ci sia nessuno che non possa imparare a far da mangiare. Il risotto alle capesante è il banco di prova (più tardi, il capo cuoco del ristorante «Gordon Ramsay al Forte», Alessandro Cocco, rivelerà che le capesante, assieme al filetto alla Wellington, sono il suo pezzo da novanta). «Non mi aspetto che lo facciate bene come lo faccio io, anche perché se così fosse sarei fottuto».

Prima di passare all’azione, però, chiede ai giornalist­i «una domanda a testa». Ed eccolo sfoderare il romanzo familiare e raccontare dei suoi quattro figli (Megan, Jack, Holly e Matilda) tutti agili con le padelle, del triathlon che gli ha salvato la vita, «che oggi a un cuoco mica è richiesto solo di saper cucinare, ma anche di avere il physique du rôle», e di quella zuppa chiamata Cappuccino, per via della schiu-

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? SFONDO PARADISO Gordon Ramsay fotografat­o davanti al mare turchese del Forte Village Resort.
SFONDO PARADISO Gordon Ramsay fotografat­o davanti al mare turchese del Forte Village Resort.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy