AGLIANICO CONTURBANTE

Siamo abituati alle grandi cooperative del Nord Est

che coniugano milioni di bottiglie con una qualità più che soddisfacente e un buonissimo rapporto con il prezzo di vendita. Stesso giudizio per una grande cooperativa meridionale: La Guardiense in provincia di Benevento. Mille soci, duemila ettari di vigna sull’intero territorio del Sannio, una quantità di apprezzamenti e di premi da ammirare senza condizione. I riconoscimenti maggiori vanno alla Falanghina del Sannio Janare - Senete. L’annata 2016 si caratterizza per sapore intenso, sapore pastoso e un forte e piacevole retrogusto nasale. Ma allo scorso Vinitaly, in una degustazione diretta dall’enologo Riccardo Cotarella, abbiamo assaggiato un’autentica chicca: la Falanghina i Mille per la Falanghina solo in 6 mila bottiglie e caratterizzata da un gran profumo e da un sapore molto avvolgente. Tra i bianchi, da segnalare il Fiano Colle di Tilio 2016 che ha il sapore ruffiano dei migliori prodotti di questo vitigno. E il Greco di Tufo - Pietralata (un bel giallo con qualche sfumatura verde) che si apprezza per profumo intenso e sapore secco e aggraziato. Il nostro cuore va tuttavia a un grande rosso. L’Aglianico Riserva 2012 Janare Cantari (etichetta accanto) si annuncia con un profumo conturbante e offre nel sapore tutta la classe profonda della nuova generazione meridionale. Eccellente il rapporto qualità prezzo dell’Aglianico Lùcchero Janare 2014: solido, equilibrato e con un raffinato understatement. Complimenti a questa grande cooperativa e a chi la dirige.

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