Fabio, 47 anni, Milano.

Fabio e la sua famiglia sono parte e si impegnano nelle attività dell’associazione Vivi Down a Milano.

Caro nuovo papà,

non sono un ragazzo. Sono un uomo come te. Sono nato 47 anni fa e ho la sindrome di Down. Ti scrivo perché qualcosa della mia vita può aiutare te e la tua bambina a iniziare la vostra nuova vita insieme. Io sono andato nelle scuole frequentate da tutti gli altri bambini. Come loro ho affrontato l’asilo, la scuola elementare e la scuola media. Poi ho scelto di frequentare una scuola di panetteria e pasticceria alle superiori. Però ho fatto la scelta sbagliata. Ma anche agli altri può accadere. Alla fine della scuola ho fatto uno stage in una panetteria e ho scoperto che quel mestiere proprio non mi piaceva. Dopo qualche anno il Comune mi ha proposto un posto di lavoro presso un importante hotel di Milano. Da ventisette anni lavoro lì part-time. Questa è stata la mia vita a oggi.

Ho avuto momenti duri? Certo. Ho avuto soddisfazioni? Sì, con il nuoto e le medaglie conquistate. Ho incontrato difficoltà? Molte. Sai cos’altro ho incontrato? Persone. Persone che hanno creduto in me, cariche di amore e pazienza. Tua figlia ha incontrato te, un ottimo inizio per la mia esperienza.

Fabio