Grazie papà per aver adottato una bimba Down!
Più che una storia vera, sembra la trama di un film con un protagonista eccezionale: un single napoletano che accetta di adottare una bambina affetta dalla sindrome di Down, partorita in anonimato dalla madre e da lei abbandonata nel reparto d’ospedale. Sette coppie prima di lui hanno rinunciato a prenderla in affido. Generosamente l’uomo ha deciso di provarci per restituire alla neonata tutto l’amore che le spetta. Senza esitazioni e senza il peso dei preconcetti. Il coraggioso personaggio non è inventato, vive realmente nel capoluogo campano: ha un cuore grande e, per questo, il Tribunale per i minorenni, come anticipato dal
Mattino di Napoli, ha avviato la procedura disponendo l’affido. Dopo il passo indietro di sette famiglie in lista d’attesa, il giudice si è rivolto infatti al single che ha dato la propria disponibilità ad accogliere il «fagottino», rispettando il silenzio imposto dalle circostanze. Ora il cammino verso l’adozione definitiva è lungo e dall’esito affatto scontato, ma inizia così una storia esemplare, che sta commuovendo l’Italia. Una avventura straordinaria, anche perché la legge non consente ai single di prendere con sé un bambino, però è diverso se si trova in situazioni particolari, e queste lo erano. È, dunque, una vicenda carica di umanità.
Panorama ha chiesto a 11 ragazzi e ragazze con la sindrome di Down di scrivere una lettera al misterioso papà. Ed è stato possibile grazie alla collaborazione attiva con due associazioni nazionali che si occupano di questa condizione genetica: Coordown, il Coordinamento nazionale associazioni delle persone con sindrome di Down ( Coordown.it) e Aipd, Associazione italiana persone down ( Aipd.it). Nelle lettere ci sono parole di gratitudine, d’incitamento e incoraggiamento. Buona lettura.