L’agenzia americana ha selezionato il bimotore P2006T nell’ambito del suo programma aerospaziale.
ANCHE LA NASA SCEGLIE TECNAM
La Nasa ha scelto il bimotore P2006T, realizzato da Tecnam, per andare lontano. Il velivolo è stato acquistato dall’agenzia governativa degli Stati Uniti per realizzare l’X-57, il primo modello a propulsione elettrica ideato nell’ambito del programma aerospaziale portato avanti oltreoceano. Obiettivo: migliorare l’efficienza energetica di questo tipo di aerei, sfruttando le caratteristiche vincenti del modello made in Capua. «L’innovazione è nel Dna dell’azienda sin dalla sua fondazione, che risale al 1948. Il segreto consiste nella ricerca dei materiali migliori, la formazione continua e il collegamento con le università», dice con orgoglio Paolo Pascale, erede dell’impresa di famiglia con suo figlio Giovanni, 25enne pilota e già coordinatore della sede in Florida.
Nello stabilimento casertano si contano 250 lavoratori tra dipendenti e consulenti. L’ultima creazione è l’11 posti destinato per collegamenti su brevi distanze: Cape Air, compagnia leader nel settore, ha ordinato 100 aerei Tecnam P2012 per rinnovare la flotta. Oggi Tecnam è il secondo produttore mondiale di velivoli a pistoni, circa 7 mila i suoi aerei nel mondo. Oltre a Capua, stabilimenti sono a Napoli, in Australia e in Cina e, appunto, negli Stati Uniti; i rivenditori in 65 Paesi. Il fatturato è di 37 milioni e in crescita: «Prevediamo che, dal 2019, possa raddoppiare», sorride Pascale.