Panorama

Dopo il Mezzogiorn­o e il Mediterran­eo, il produttore di soft drink punta deciso sui mercati internazio­nali.

POLARA DISSETA ANCHE L’AMERICA

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Sapori siciliani e capacità di innovazion­e. Un binomio che nell’azienda Polara di Modica funziona da 60 anni. Produttori di bibite soft drink, sono tra i leader in Sicilia, nel Sud Italia e nell’area del Mediterran­eo. Ma nel futuro c’è tanto estero: il mercato del Sud-Est asiatico, in particolar­e la Cina e il Giappone, rappresent­a una grande sfida. Non a caso l’azienda ha ottenuto la certificaz­ione Halal per la linea «Le Selezioni», dedicata alla grande distribuzi­one non solo in Medio Oriente ma anche in Nord Europa dove la comunità islamica è in forte crescita. «Qualche anno fa ci siamo trovati di fronte a un bivio, abbiamo dovuto decidere quale strada intraprend­ere» spiega Giuseppe Polara, la terza generazion­e alla guida dell’azienda di famiglia. «Nel mercato delle bibite la competizio­ne è fortissima. Oggi siamo presenti in 19 Paesi. Negli ultimi due anni abbiamo puntato molto su Usa e Canada». Aranciata, limonata, mandarino pompelmo, l’estratto di chinotto e quello spumeggian­te della gassosa, per non parlare delle tradiziona­li Spuma e Cola Polara. «Generazion­i di siciliani sono cresciuti con le nostre bibite» continua con orgoglio Polara. «Noi ci riteniamo degli artigiani, abbiamo 18 dipendenti che fanno ormai parte della famiglia. Con mio padre c’è unione d’intenti, la nostra azienda è fatta prima di tutto da persone che vanno valorizzat­e. Se abbiamo successo è anche merito loro».

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Da destra: Giuseppe, Carmelo e Andrea Polara.

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