L’allevamento della razza ragusana ha trasformato l’agriturismo in un’azienda.
PETROLO, L’ORGOGLIO DELL’ASINO
In un’oasi di verde, di pace e di bellezza a pochi metri dal fiume Irminio, nel territorio di Scicli, il giovane Carmelo Petrolo ha dato vita assieme alla sua famiglia a un’azienda che è un piccolo gioiello: 32 anni, andato via dalla Sicilia (ma poi rientrato) inseguendo il lavoro nel campo della ristorazione per il quale aveva studiato, Petrolo alleva asini di razza ragusana, specie autoctona in via di estinzione. «Qui da noi l’asino è il protagonista di ogni giornata» spiega Carmelo, che è aiutato dalla sorella Valentina e dai suoi genitori «e proprio per questo amiamo dire che la nostra azienda è totalmente asino-centrica. Nonostante abbiamo iniziato come allevamento di bovini - attività che ancora portiamo avanti - adesso la passione per questi meravigliosi asini si è trasformato in un lavoro che ci dà tante soddisfazioni».
Tra le soddisfazioni - oltre alla gioia di tante famiglie che di domenica affollano l’agriturismo sorto accanto all’azienda, sempre gestito dai Petrolo - c’è sicuramente la vittoria dell’«Oscar Green» che l’anno scorso la Coldiretti siciliana ha tributato all’azienda, che vende anche latte d’asina a tanti genitori di bimbi intolleranti ai prodotti vaccini. «Il premio è stato una bella ricompensa per i tanti sacrifici che abbiamo fatto per la nostra attività» sorride Carmelo «e funge da sprone per continuare a innovare rispettando sempre la tradizione. E infatti da poco tempo, grazie ai nostri 50 asini, vendiamo anche prodotti di bellezza, tutti naturali».