Questo teatro di 99 posti ha prenotazioni che arrivano anche da Parigi e Londra.
TUTTO ESAURITO AL DONNAFUGATA
Èuno dei più piccoli teatri d’Europa con i suoi 99 posti, ma è un gioiello dall’acustica perfetta tanto che la prossima settimana debutterà l’opera lirica: il Barbiere di Siviglia, una coproduzione con l’Accademia teatro alla Scala di Milano. «È stata realizzata una riduzione in atto unico» dice con orgoglio Vicky Di Quattro, che insieme alla sorella Costanza e a Clorinda, una collaboratrice, gestisce l’attività del teatro «e contemporaneamente sarà allestita anche una mostra dedicata alle amanti di Rossini, Bellini e Verdi, “la Calunnia è un venticello”, per raccontare quanto le donne abbiano influito sulla musica dei grandi artisti». Sono tutte trentenni queste coraggiose ragazze che nove anni fa hanno preso in mano il Teatro Donnafugata. Un tempo l’ingresso era nel palazzo di famiglia, Donnafugata. «Nel 2002 mio nonno decise di restaurarlo e di aprirlo all’esterno e oggi, io e mia sorella, ci mettiamo tutta la passione possibile». Prosa, musica, spettacoli per i più piccoli, mostre come quella - Vicky ci tiene a raccontarlo - sull’evoluzione del matrimonio in Sicilia negli ultimi 100 anni. «Le nostre iniziative sono seguite e apprezzate grazie anche a una proficua collaborazione con le istituzioni pubbliche, perché il teatro è un volano per il turismo». E la risposta del pubblico è stupefacente: «I due turni di abbonamento sono sold out e per il Barbiere di Siviglia abbiamo ricevuto prenotazioni anche da Londra e Parigi».