I FONDAMENTALI
orarie dedicate». Marco Mosso, colonnello dei Carabinieri, responsabile del Centro Sportivo Esercito (sezione sport invernali) e, per la Fisi, Presidente della Commissione tecnica Nazionale Sci alpinismo, spiega alcune regole: «Tra i boschi, in vetta, lontano da impianti e piste battute la responsabilità è personale. Al contrario, lungo le piste battute, è vietato, a meno che non ci siano condizioni speciali dettate dai compresori che possono decidere individualmente, preparando tratti di pista o piste dedicate allo scialpinismo». Come nel caso del comprensorio Monterosa Ski dove in questa stagione sono stati inaugurati tre percorsi su piste battute, dedicati agli scialpinisti: si raggiungono con gli impianti e un biglietto giornaliero da 10 euro.
Lo spirito dello skialper, ad ogni modo, è quello di arrivare «là dove gli altri non arrivano». Lo sa bene Robert Antonioli, atleta della Nazionale Azzurra e Campione del mondo 2017: «È la libertà che si assapora la prima leva che ci muove. Liberi di andare dove si vuole, immersi nella natura, davanti a un’alba in quota o a un paesaggio grandioso che diventa ancora più affascinante se l’hai conquistato con la sola forza dei tuoi muscoli». Livello difficoltà
difficile medio