«Daremo un letto a 5 mila studenti»
Mario Abbadessa (Hines) dopo le strade del lusso punta agli immobili per universitari fuori sede.
Diciotto mesi fa il fondo immobiliare americano Hines gli ha dato un miliardo di euro da investire sul mercato italiano e lui, Mario Abbadessa, il giovane country manager, non si è fatto pregare. Sono già tutti spesi: otto operazioni a Milano e una a Firenze. Adesso Abbadessa, 33 anni, replica. Grazie a un accordo con il fondo pensione olandese Pggm, ha la disponibilità di un altro miliardo e ha già speso 110 milioni per acquistare, sempre a Milano, tre immobili dal gruppo Banco-Bpm. «Milano è un po’ un mondo a parte rispetto al resto d’Italia, un po’ come Londra rispetto alla Gran Bretagna, investire qui è facile e ci sono delle straordinarie possibilità, ma questo non vuol dire che ci fermiamo a questa città, guardiamo anche a Roma, Firenze, dove stiamo per chiudere un’altra operazione, e Venezia» dice Abbadessa a Panorama.
Dopo aver investito pesantemente nelle cosiddette ette high street, le strade del lusso, sso, quelle delle boutique internarnazionali che in Italia, grazie e ai turisti stranieri, garantiscono ono sempre e comunque elevati vati livelli di business, Hines Italia alia si prepara però anche a operazioni differenti.
«Vogliamo investire con n decisione nello student housing, cioè gli alloggi per r studenti universitari fuori sede, dove l’Italia è rimasta ta molto indietro rispetto al resto d’Europa» aggiunge Abbadessa. «Puntiamo ad avere un’offerta di 5 mila posti letto nell’arco di un quinquennio, ma abbiamo già nel radar due operazioni da mille posti in totale in due città, Milano e Firenze, che spero di chiudere in tempi brevi».
Il segmento studentesco è solo uno dei quattro su cui Hines Italia si vuole concentrare. È considerato di grande interesse anche il cosiddetto senior living, cioè le residenze per anziani, ma autosufficienti. «Non abbiamo intenzione di investire in cliniche con assistenza medica» specifica Abbadessa «ma su questo la normativa è ancora poco chiara, vedremo come potremo procedere».
Gli altri due settori su cui Hines si concentrerà sono il micro living e il multifamily. Nel primo caso si tratta di inserirsi in un segmento che si incunea tra l’offerta alberghiera e quella di AirBnb, cioè soggiorni brevi, compresi tra 2 e 30 giorni. «Riteniamo che il mercato potenziale sia molto ampio, pensiamo a professionisti che debbano trattenersi per periodi limitati in un’altra città, due giorni alla settimana, o per qualche settimana di fila». Infine il multifamily, cioè formule condominiali di appartamenti in affitto alle famiglie.