PAOLO FRIGERIO
27 anni, Cantù Banking and Finance
Voto 110 e lode Università Cattolica Milano
Tre anni fa. Sognava un lavoro nel settore bancario o degli intermediari finanziari. E si dava un anno di tempo per chiarirsi le idee. Due anni fa.
Lavorava in Deloitte, guadagnava 24 mila euro l’anno, spese rimborsate. Viveva con i suoi, riusciva a risparmiare. L’anno scorso.
Aveva avuto un avanzamento di carriera e un aumento di stipendio, era diventato responsabile operativo di alcuni lavori. Oggi. Lavora nella stessa azienda, si sente fortunato, vede buone prospettive di crescita, vuole andare a convivere con la fidanzata. Posizione professionale consolidata in Deloitte, dove intravede buone prospettive di crescita professionale. Aumentano le responsabilità e le opportunità per specializzarsi e conoscere nuove persone. Si considera fortunato. Quando stava all’università sognava un futuro lavorativo all’estero, ora si trova molto bene in Italia grazie a un contesto lavorativo meritocratico. E non gli dispace essere vicino alle persone alle quali è legato: fidanzata, amici, familiari. E non invidia quei colleghi che si trovano lontani da casa. Per il prossimo anno ha un progetto preciso: andare a convivere con la sua fidanzata.