VALENTINA D’ADDA
26 anni, Bergamo Economia per le amministrazioni pubbliche e le istituzioni internazionali
Voto 104/110 Università Bocconi Milano
Tre anni fa. Era attratta dalle amministrazioni pubbliche, sognava di firmare il suo primo contratto di lavoro nel giro di un anno. Due anni fa.
Collaborava con la regione Lombardia, guadagnava circa 1.300 euro al mese, viveva a Bergamo dai genitori, faceva la pendolare. L’anno scorso.
Lavorava a un progetto antiburocrazia della regione Lombardia, collaborava con la Camera di commercio di Milano, guadagnava gli stessi soldi. Oggi. Ha cambiato lavoro, è diventata personal assistant dell’amministratore delegato di Trenord.
Ha un nuovo lavoro, è personal assistant dell’amministratore delegato di Trenord, un ruolo molto impe
gnativo, una nuova sfida professionale e personale. Tiene le dita incrociate perché alla fine del periodo di prova le venga proposto un contratto a tempo indeterminato. Vive ancora in famiglia perché soltanto in questo modo si può permettere uno stile di vita confortevole. Quando era all’università vedeva il mondo del lavoro come un punto
di arrivo, ora ha scoperto che è un punto di partenza per mettersi in gioco ogni giorno. Vive una fase che sente di transizione tra giovinezza ed età adulta, spensieratezza e scelte di vita importanti. La scorsa estate ha percorso 190 chilometri a piedi da La Verna fino ad Assisi, ha scoperto un tesoro dentro di sé, l’importanza di ritagliarsi del tempo per se stessa, di godere di ogni singolo passo. Durante il nuovo anno punta a trasferirsi a Milano e fare un bel viaggio.