Alessandra (corno)
Grazie all’Orchestra sono entrata al Conservatorio
Mi chiamo Alessandra, ho 21 anni e suono il corno da circa dieci. Faccio parte della prima orchestra formata dall’associazione e grazie a loro ho conosciuto questo strumento. Da circa tre anni grazie al percorso fatto con l’associazione, sono entrata al Conservatorio di Napoli. La musica per me è qualcosa di difficilmente spiegabile, ma fondamentale nella mia vita. Quasi terapeutica, la musica è stata l’unica cosa che ho avuto nei momenti più bui e difficili della mia vita: mi ha dato coraggio, sostegno, e forza da quando ho 13 anni. Napoli per me è
semplicemente la città in cui vivo, con tante risorse umane, bellezze architettoniche e culturali, ma è anche una città piena di contradizioni. Se fossi il sindaco la prima cosa che farei è dare possibilità a più persone di fare l’esperienza che ho fatto io con l’Orchestra Sanitansamble, ma non necessariamente nell’ambito musicale. Vorrei dare possibilità a tutti di far parte di un gruppo che rappresenti una seconda famiglia e che aiuti a guardare oltre la punta del proprio naso insieme a un processo di emancipazione culturale del quartiere. La prepotenza per me è sentirsi più forte dell’altro anche senza motivo. È la convizione di essere migliore dell’altro. Tra i prepotenti la diversità è qualcosa di negativo, il diverso per il prepotente è uno «sfigato». Purtroppo la prepotenza è sempre più evidente anche tra i più piccoli, e questo è riconducibile solo al contesto quotidiano in cui si vive, dalla cattiva educazione e dalla mancanza totale di riferimenti.