Panorama

Lorenzo Serafini. Dove cercare leggiadria di stile e di vita

Da romagnolo ama i tortellini fatti a mano, non esce mai senza profumo e adora lo shopping vintage. Manie e consigli di Lorenzo Serafini, designer di Philosophy.

- 90 di Antonella Matarrese

Èl’idolo delle teenager, quelle più romantiche che sognano di indossare i suoi abiti lunghi, in voile di seta, fioriti come campi a primavera, da sfoggiare con le sneaker Superga, da lui disegnate con i lacci tipici delle scarpette da danza. Lorenzo Serafini è un quarantenn­e (in realtà ha 45 anni) con lo sguardo da ragazzino che, usando un gioco di parole, ha creato una filosofia estetica improntata alla leggiadria da quando è il direttore creativo del brand Philosophy. Nato a Riccione, ma a Milano da diversi anni, Serafini ha militato nelle retrovie di importanti griffe di moda per approdare quattro anni fa nel gruppo Aeffe alla direzione, appunto, di Philosophy. Il luogo che le è più congeniale? Milano, la città dove ho scelto di vivere molti anni fa. È piena di energia e calore, a misura d’uomo ma con tutte le opportunit­à di una grande città internazio­nale, che negli ultimi anni sta vivendo una grande rinascita e non smette di stupire. Il mio luogo preferito sono i giardini della Guastalla, uno dei parchi più piccoli di Milano, ma allo stesso tempo uno dei più antichi, con tanti alberi secolari e fontane in stile barocco in pieno centro. Milano è una città per intenditor­i: da scoprire, da conoscere. Mi assomiglia: al primo impatto è discreta e distaccata, ma poi si rivela accoglient­e e coinvolgen­te. I suoi palazzi signorili, al cui interno si nascondono sorprenden­ti cortili, sono una rappresent­azione concreta di queste sue molteplici sfaccettat­ure. L’esperienza di viaggio che consiglier­ebbe a un viaggiator­e solitario? In macchina da Los Angeles a Big Sur. Una strada interminab­ile, tra l’oceano e i monti, che non necessita di ulteriori motivazion­i. La sua idea di relax? Per me il mare è sinonimo di relax. In particolar­e, quando si tratta delle acque delle Maldive. Dove le piace portare un gruppo di amici a cena? Amo le cene in pochi, per poter chiacchier­are intensamen­te. Preferisco stare a casa, ma se proprio devo uscire scelgo piccoli ristoranti. Tra questi il mio preferito ultimament­e è Giacomo Rosticceri­a, cibo di qualità in un ambiente intimo e accoglient­e. Un museo che lei ritiene perfetto? Il Whitney Museum of american art. Gli spazi della nuova sede, progettata da Renzo Piano, ospitano in maniera organica le opere d’arte e la vista sulla città è

spettacola­re, soprattutt­o al tramonto. La lettura che consiglier­ebbe? Ho appena finito di leggere The Unexpurgat­ed Beaton: The Cecil Beaton diaries as he wrote them, 1970-1980 dell’eclettico Cecil Beaton. Trovo sempre affascinan­te scoprire la vita di una persona, in questo caso celebre e grandiosa, attraverso i diari personali. La sua colonna sonora? Amo la musica anni ‘70 e ‘80. Non posso rinunciare alle mie playlist su Spotify. La valigia perfetta? Jeans, t-shirt bianche, maglioni in cachemire o shetland costituisc­ono la mia divisa perfetta. Lo shopping preferito? Non sono uno shopping-addict. Scelgo con molta cura, prediligen­do la qualità alla quantità. Non buttando mai via nulla, è un lusso per me poter indossare capi che con il tempo sono ancora più belli. Ma davanti a uno shopping vintage di abiti, libri e riviste vengo colto da raptus irrefrenab­ili. Un luogo che non frequenter­ebbe mai? Un campo da golf. L’hotel dove le piace soggiornar­e? Il nale, Blakes è situato a Londra. nella Sofisticat­o, zona di Kensington. dal gusto internazio­La sua ricetta preferita? Tortellini in brodo, fatti in casa. Il profumo che l’accompagna ovunque? Associo i profumi alle persone, ai luoghi e ai momenti della vita. Non esco quasi mai senza: da tempo uso Duro di Nasomatto oppure Knize Ten. Il luogo della memoria? La mia città natale, Riccione, dove sono cresciuto. Amo tornarci e ritrovare gli stessi luoghi, che non cambiano mai. Adoro il mare d’inverno. L’oggetto della nostalgia? Tendo a conservare un po’ tutto, ma diciamo che gli album di fotografie sono tra le cose più importanti. Un gesto normale del quale non vergognars­i? Emozionars­i. Si tende a condivider­e momenti della vita personale con tutti, attraverso i social, mentre si fatica sempre di più a mostrare i propri sentimenti, specialmen­te quando si tratta di emozioni forti accompagna­te da lacrime o paure.

 ??  ?? IN SOLITARIA Il viaggio da fare in auto: da Los Angeles a Big Sur.
IN SOLITARIA Il viaggio da fare in auto: da Los Angeles a Big Sur.
 ??  ?? DA VISITARE Il Whitney Museum di New York, disegnato da Renzo Piano, è da non perdere sia per le scelte artistiche sia per la location.
DA VISITARE Il Whitney Museum di New York, disegnato da Renzo Piano, è da non perdere sia per le scelte artistiche sia per la location.
 ??  ?? ACQUA AZZURRA Il designer Lorenzo Serafini fa coincidere la sua idea di relax con il mare, soprattutt­o quello delle Maldive.
ACQUA AZZURRA Il designer Lorenzo Serafini fa coincidere la sua idea di relax con il mare, soprattutt­o quello delle Maldive.
 ??  ?? LA LETTURA Il diario del fotografo Cecil Beaton è il libro che consiglia Serafini.
LA LETTURA Il diario del fotografo Cecil Beaton è il libro che consiglia Serafini.
 ??  ?? LORENZO SERAFINI Nato a Riccione 45 anni fa, arriva a Milano dove si laurea in Fashion design presso la Naba Nuova Accademia di belle arti. Inizia subito a lavorare nel team creativo di Roberto Cavalli, quindi in quello di Dolce & Gabbana. Nel 2014,...
LORENZO SERAFINI Nato a Riccione 45 anni fa, arriva a Milano dove si laurea in Fashion design presso la Naba Nuova Accademia di belle arti. Inizia subito a lavorare nel team creativo di Roberto Cavalli, quindi in quello di Dolce & Gabbana. Nel 2014,...
 ??  ?? MAI SENZA Serafini adora i profumi perchè sono scie di ricordi di luoghi e persone. Sotto, Duro di Nasomatto. GIACOMO ROSTICCERI­A è un piccolo ristorante a Milano, dove andare con gli amici.
MAI SENZA Serafini adora i profumi perchè sono scie di ricordi di luoghi e persone. Sotto, Duro di Nasomatto. GIACOMO ROSTICCERI­A è un piccolo ristorante a Milano, dove andare con gli amici.
 ??  ?? DESIDERIO La sneaker che Serafini ha realizzato con Superga è un must have di stagione. BLAKES HOTEL Accoglient­e e sofisticat­o indirizzo londinese, nella zona di Kensington.
DESIDERIO La sneaker che Serafini ha realizzato con Superga è un must have di stagione. BLAKES HOTEL Accoglient­e e sofisticat­o indirizzo londinese, nella zona di Kensington.
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