CHE COSA HANNO SCRITTO

Per la Cnn, Donald Trump e Robert Mueller sembrano pronti per andare in guerra: «È sempre stato teoricamente possibile che l’inchiesta sul Russiagate portasse a uno scontro istituzionale tra il presidente americano e il consigliere speciale» afferma. «Ma gli eventi degli ultimi giorni potrebbero aver reso più probabile questo scenario da incubo». «La minaccia di Mueller di inviare un mandato di comparizione a Trump apre uno scontro potenzialmente storico che potrebbe arrivare alla Corte Suprema» scrive invece The Hill. «E non è chiaro chi dei due prevarrebbe».

Unanime il giudizio dei media inglesi. «Contro la gestione caotica di un simile governo, il Labour di Corbyn avrebbe dovuto fare meglio» commenta il Guardian. Il Daily Telegraph fa notare che la tenuta del governo conservatore non ha evitato a May di «finire sotto accusa per aver silenziato una rivolta dell’esecutivo» che non gradisce il suo piano per la permanenza nell’Unione doganale nel post-Brexit. A spaventare di più l’Europa, rivela il Times sono «le politiche stataliste di un eventuale governo guidato da un leader laburista estremista come Corbyn».

Il Financial Times sottolinea che «in Sudafrica il 72 per cento delle terre è dei bianchi, il 4 per cento è della maggioranza nera e il resto di altre minoranze. Un decimo delle famiglie, per lo più bianche, detiene il 90 per cento della ricchezza».

The South African scrive che lo stato africano potrebbe diventare un «secondo Zimbabwe, ma il contesto è molto diverso. Ramaphosa ha anche dichiarato che perseguirà solo opzioni che aiuteranno il paese a prosperare. Come ex-contadino, Ramaphosa conosce bene il danno che un programma di espropriazione mal gestito potrebbe causare».