Enrico Grassi di Elettric80 e Bema automatizza aziende in tutto il mondo.
SONO IL COWBOY DELL’AUTOMAZIONE
Èun uomo che non smette mai di sognare, Enrico Grassi. Ma il suo sogno più grande l’ha realizzato nel cuore dell’Emilia, a Viano, quando ha fondato e visto crescere nel tempo Elettric80 e Bema, specializzate nella creazione di soluzioni integrate e automatizzate per aziende produttrici di beni di largo consumo. Grazie all’intelligenza di tanti giovani che lavorano nei centri di ricerca delle aziende, studiano e progettano i sistemi hardware e il software, SM.I.LE80 (Smart integrated logistics) assicura una gestione efficiente di tutte le operazioni interne ed esterne agli stabilimenti: dall’ingresso delle materie prime al carico del prodotto sul camion, passando per la gestione ottimale di diverse tipologie di magazzino.
Sono oltre 700 i dipendenti e 11 le filiali nel mondo, dal Messico all’Australia, dal Sud America all’Asia. «La chiave del successo sta nell’innovazione» spiega il presidente Grassi «e l’integrazione è il vero valore aggiunto dei processi produttivi. Per fare questo abbiamo investito molto in ricerca e sviluppo, progettando tutte le nostre soluzioni e puntando sui giovani e sulla collaborazione con scuole e università». Sono aziende aperte al mondo, Elettric80 e Bema, ma hanno profonde radici emiliane. «Nell’anima c’è tanto di questo territorio, dall’aceto balsamico al Parmigiano reggiano», scherza il presidente che ha un vezzo, indossa cappelli da cowboy. «Sono una persona libera, mi piace essere conosciuto come il cowboy dell’automazione».
E nel futuro di Elettric80 e Bema cosa c’è? «Apriremo entro l’anno una filiale a Bangkok. L’area del Sud est asiatico con i suoi 700 milioni di abitanti è la nostra prossima sfida».