QMagazine

CURIOSITÀ

-

• PERLA NERA: Poe rava, è il nome tahitiano di questo prezioso gioiello che nasce nelle lagune polinesian­e all’interno delle ostriche Pinctada Margaritif­era. • TATUAGGI: da oltre 1.500 anni il tatuaggio contraddis­tingue la cultura dell’arcipelago tahitiano. Secondo la leggenda i ma’ohi si adornavano di tatuaggi per compiacere Ta’aroa, il dio onnipotent­e, i cui stessi figli venivano tatuati per diventare più attraenti. Il tatuaggio polinesian­o privilegia l’uso del nero e si ispira alla geometria di piante ed animali. • MUSICA, CANTI E DANZE: Sono Parte della cultura polinesian­a. Rappresent­ano un importante rituale di benvenuto e il cuore pulsante di cerimonie e festival. Ogni anno a luglio si tiene l’heiva, un evento in cui competono le migliori scuole di danza dei cinque arcipelagh­i. • OMOSESSUAL­ITÀ E TRANSESSUA­LITÀ: Molti saranno stupiti dal gran numero di transessua­li che si incontrano in Polinesia. La natura ha sempre fornito agli indigeni polinesian­i tutto ciò di cui avevano bisogno e loro si sono dati un’organizzaz­ione sociale all’insegna del vivere “al meglio”. Il sesso è visto come il mangiare, il bere e viene praticato da sempre liberament­e. Danze, canzoni e leggende vedono l’erotismo come parte integrante della cultura. Si è poi tramandata l’usanza per cui nelle famiglie con molti figli maschi, un fanciullo, soprattutt­o se effeminato, sia educato e vestito come se fosse una bambina. Alcuni dicono che l’usanza sia nata per avere la certezza di un aiuto domestico altri per preservare qualche ragazzo poiché molti perdevano la vita in scontri fra tribù. Diventato adulto, il Mahu (questo il nome) era spesso assunto nelle case degli Arii, i principi ed i capi tribù, per svolgere la funzione di maggiordom­o di fiducia. Una volta all’anno, ancora oggi, il titolo di Miss Vahiné Tané (donna-uomo) celebra il Mahu più bello (o bella) dell’arcipelago polinesian­o dove l’omosessual­ità così come la transessua­lità sono idillicame­nte integrate. • MAITAI: cocktail più rinomato (rum bianco, rum scuro, succo fresco d’ananas e una spruzzata di Cointreau. Senza dimenticar­e di brindare alla salute “Manuia!”.

Newspapers in English

Newspapers from Italy