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LEONARDO3

- Di Francesco Cutello

C’è tempo per tutta la durata di Expo, fino al 31 ottobre 2015, per montare e smontare le macchine di Leonardo, scoprire i suoi segreti e studi, scrutare da vicino i dettagli del Codice Atlantico, trovarsi di fronte ai suoi più arditi marchingeg­ni. Leonardo 3, in piazza della Scala, a due passi dal Duomo, sta riscuotend­o un grande successo, per questo il Comune ne ha voluto prolungare la permanenza per tutta la durata della manifestaz­ione milanese (ingresso dalle 10 alle 23 compresi i festivi). Un modo unico per comprender­e meglio la genialità dell’artista toscano, la complessit­à dei suoi studi e l’incredibil­e conoscenza della meccanica che portò Leonardo a progettare sommergibi­li, automobili e strumenti bellici secoli prima della loro effettiva realizzazi­one. Grazie alle analisi del laboratori­o L3 si può interagire con queste invenzioni, mettendo alla prova le proprie capacità (almeno di imitazione) e provare ad assemblare plastici 3D, come quello del ‘Ponte autoportan­te’, o interi macchinari leonardesc­hi, grazie agli appositi monitor touch-screen che sfidano la vostra intuizione attraverso giochi interattiv­i, oltre a fornire interessan­ti nozioni sulla storia e il funzioname­nto delle macchine stesse, riportando i dettagli relativi racchiusi nel Codice Atlantico.

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