SPAGNA, UN FARO PER IL TURISMO GAY
Dalle corse sui tacchi, ai bagni di schiuma, dalle notti folli in spiaggia di Barcellona, Sitges, Ibiza, Maspalomas, alla parata che celebra la diversità a Madrid. Sono tante le anime del mondo LGTB in Spagna. Una cosa è certa: la diversità è un punto su partenza per la celebrazione della propria libertà. Un mondo vario e appassionato, illustrato a livello internazionale attraverso i film di Almodovar, ma ancora di più, evolutosi, oggi, assieme a icone mondiali di valori che celebrano, anche economicamente, l’importanza dell’essere diversi e differenti. Basti pensare al marchio Desigual. Dove la prima foto di due ragazze che si baciano in vetrina se non a Barcellona? Dove l’Europride più affollato d’Europa se non a Madrid? Dove le prime promozioni di destinazioni turistiche meramente dedicate a questo segmento di mercato se non a Gran Canaria? La cattolica Spagna è oggi all’avanguardia per le libertà sui diritti civili, mentre in paesi atei per tradizione, come la Russia, oggi ancora si muore per discriminazione. In Spagna ci si sposa, giurandosi amore eterno, e si segna il futuro. Dalle spiagge di Ibiza si solcano le prime orme del domani, ai ritmi tribali della notte fanno eco nuove filosofie destinate ad anticipare un futuro arcobaleno, anche per coloro che ancora non riescono a scorgerlo nel resto d’Europa.