Estate 2017 situazione Italia: da far paura
Perchi legge una rivista come questa, e vive conseguentemente, la notizia che due strutture turistiche del sud Italia abbiano respinto una coppia gay perché tale nell’estate del 2017, lascia senza parole. È un fatto così insensato, anacronistico, fuori dal mondo civilizzato, che non si ha più la forza di gridare allo scandalo, di stigmatizzare, di chiamare allo sdegno collettivo. Anche perché siamo assolutamente convinti che le unioni civili, operanti finalmente anche in Italia, abbiano impresso una svolta definitiva al costume italiano. E allora come è possibile che c’è ancora chi discrimina per l’orientamento sessuale i suoi clienti? Uno degli albergatori omofobi ha invocato la sua fede cristiana. Qualcuno gli dica che è fuori tempo e che c’è un Papa che ha chiaramente detto che non si giudica sull’ amore, quale che sia. Resta un’ipotesi: che ci troviamo di fronte a una grave forma di stupidità. In questo caso economica. Come abbiamo ampiamente documentato più volte su queste pagine, il turismo arcobaleno è una grandiosa realtà internazionale, fatta di libertà e vantaggi condivisi. Se non per apertura mentale, perché non starci dentro almeno per convenienza? La risposta può essere una sola. Abissale ignoranza, stupido autolesionismo imprenditoriale. Dove non arriva il principio di uguaglianza, arriverà il mercato a fare giustizia.