DESTINAZIONE LGBTQ
La Thailandia Vi aspetta tutti a braccia aperte
Libero di essere, veramente come si è!
Destinazioneconsigliata per il target
LGBTQ, la Thailandia è variopinta per tantissimi aspetti. Fascino, colori, odori, ospitalità sono tutte caratteristiche che rendono questa destinazione un vero paradiso terrestre, un paese dove tutti, ma davvero tutti sono i benvenuti. In Thailandia infatti l’omosessualità è legale dal 1956, la nuova Costituzione contiene una legge che vieta la discriminazione sull’orientamento sessuale, un passo avanti fondamentale. La gente è molto cordiale, tollerante e curiosa. Il concetto di discriminazione non esiste e le persone si comportano secondo le usanze buddiste, infatti, in Thailandia non esistono leggi contro l’omosessualità. La sessualità viene considerata una questione privata. L’omosessualità e la transessualità in Thailandia sono considerate parte del destino che nessuno può cambiare. Come ogni grande città, Bangkok è una città molto affollata e vivace, le zone predilette dal turismo LGBTQ sono tra Silom e Sathorn nel distretto finanziario. Altro distretto della gay life è Siam Lumphini al centro della città, zona colma di centri commerciali ideale per lo shopping. Pattaya, offre una vita gay molto attiva luogo di vacanza e di puro divertimento, qui gli show di Drag Queen sono molto famosi non solo per la bravura ma anche per i loro spettacolari costumi colorati. La gay life è concentrata nella zona a sud, con diversi locali, bar e ristoranti gay friendly. A Phuket, invece, l’isola più grande, la maggior parte dei locali gay e hotel gay friendly si trovano a Patong Beach considerata una delle spiagge più famose dell’intera Thailandia. Chaweng è il quartiere gay di Koh Samui con una straordinaria vita notturna, qui possiamo trovare una delle più note discoteche al mondo per la community LGBTQ il Green Mango. A Nord della Thailandia troviamo Chiang Mai, considerata la capitale culturale dove vivono molti ragazzi gay spesso integrati nella vita agricola delle fattorie. La zona gay è Chang Pueak piena di locali frequentati dai millennial come il Warm Up, Monkey Club, Tazzan Deang, Sign In e Infinity. Rimane solamente un’ultima cosa da dire, la Thailandia ci aspetta tutti, ma proprio tutti a braccia aperte. Quindi, non rimane che preparare le valige e partire per questa incantevole destinazione, dove potete sentirvi liberi di vivere la vacanza come si è realmente, senza essere discriminati o derisi, come ancora purtroppo succede in alcuni paesi del mondo.