Oggetti e attrezzi per la cucina Il vapore si fa hi-tech ���������������
DAI FORNI AVVENIRISTICI AI CESTELLI IN SILICONE. ECCO TUTTI I NUOVI STRUMENTI PER UNA COTTURA BUONA E LIGHT
È un metodo di cottura antico, diffuso da millenni in Cina per la preparazione del riso e in Nord Africa per il cuscus. Ed è il sistema più rapido e sano per non intaccare i nutrienti -vitamine in primis- e mantenere i cibi colorati e compatti. Cuocendo a vapore, infatti, la temperatura non supera mai i 100°, gli alimenti non vanno a contatto con l’acqua (non disperdono, quindi, i sali minerali), non formano sostanze tossiche dovute alle eventuali bruciature e non necessitano l’aggiunta di grassi.
Antica ma intramontabile, questa tecnica è sempre più utilizzata, anche grazie a golose novità hi-tech per la cucina al vapore. Come i nuovi forni che consentono di programmare la preparazione di pietanze anche con fasi di cottura combinate. Per esempio, per regalare un’appetitosa crosticina croccante al salmone al vapore con 5 minuti di grill a fine cottura, senza spostare la teglia dal forno. Anche per la cottura classica al vapore sul fuoco non mancano accessori innovativi, come pratici ed economici cestelli in silicone flessibile: si lavano in lavastoviglie e si piegano dopo l’uso per occupare meno spazio in cucina. In alternativa ci sono i set con pentola, cestelli in vetro forati sovrapponibili e coperchio trasparente da usare in contemporanea per preparare cibi diversi, oltre a una vasta gamma di vaporiere dotate di più programmi di cottura e di un fondo termodiffusore. Rispetto al passato questi accessori garantiscono un notevole risparmio di energia e la cottura più omogenea delle pietanze. In più non disperdono gli odori. Anche con il forno supertecnologico o la vaporiera multifunzione, però, resta valido il vecchio trucco da chef: aggiungere all’acqua spezie, erbe aromatiche, vino bianco, sale grezzo o scorza di limone. Seppur light la pietanza risulterà più ricca e profumata.