Sale e Pepe

A caccia di antichità

MINI TOUR PER MERCATINI. TRA CURIOSITÀ, PEZZI D’EPOCA, VILLE BAROCCHE E PIAZZE MEDIEVALI

- testo di Paola Mancuso, foto di Felice Scoccimarr­o, ricette di Claudia Compagni, styling di Stefania Aledi

La passione per i mercatini è trasversal­e: contagia collezioni­sti a caccia di pezzi rari, appassiona­ti di oggetti d’antan e semplici curiosi. Per gli amatori, soffermars­i tra banchetti che alternano piccolo antiquaria­to e brocantage, ceramiche e oggettisti­ca vintage, libri fuori catalogo e dischi in vinile, magari scovando qualcosa di insolito o per sé evocativo, è un piacere sottile. Che si aggiunge a quello di scoprire le bellezze artistiche e naturali di borghi e città fuori dalle rotte comuni, oltre che specialità gastronomi­che della tradizione. Tra i maggiori bacini del settore, il Piemonte pullula di mercati di cose d’altri tempi. Oltre al famoso Gran Balon di Torino (ogni seconda domenica del mese) in tutto il territorio si tengono appuntamen­ti con l’antiquaria­to minore. Vastissimo è il mercatino di Borgo d’ale (Vercelli), con 500 espositori che ogni terza domenica del mese si radunano all’interno dell’area coperta del mercato ortofrutti­colo per proporre soprattutt­o ceramiche, porcellane, mobili e oggettisti­ca d’epoca.

C’è anche una parte dedicata ai prodotti ortofrutti­coli della zona (pesche, kiwi, uva) e specialità come i canestrell­i e il salam patata (salume spalmabile a base di patate bollite e carni suine). Si svolge, invece, in pieno centro storico il mercatino di Piazzola sul Brenta (Padova). Ogni ultima domenica del mese, centinaia di banchetti di solo antiquaria­to (artigianat­o e abbigliame­nto non sono ammessi) affollano la scenografi­ca piazza semicircol­are orlata di colonnati, di fronte alla maestosa Villa Contarini, attribuita al Palladio. Dopo aver curiosato tra mobili in stile, ceramiche e vetri, valgono una visita i sontuosi interni affrescati della villa e il parco di 40 ettari, con lago, viali alberati e tempietti. Tra gli appuntamen­ti più consolidat­i, c’è infine quello che ogni terzo fine settimana del mese si tiene a Lucca, città dove la tradizione antiquaria ha radici antichissi­me. I circa 200 espositori vendono soprattutt­o mobili, ma anche oggettisti­ca e bigiotteri­a d’epoca. Piacevolis­sima è la simbiosi tra i banchetti e il centro medievale: la tortuosa via del Battistero, piazza San Martino, dove si affaccia la cattedrale, piazza San Giusto. Da qui, percorrend­o la vivace via Fillungo, si arriva alla famosa piazza dell’anfiteatro, la più scenografi­ca, di forma ellittica.

 ??  ?? Qui accanto, il mercato antiquario di Lucca in piazza San Martino, di fronte al duomo. Più a sinistra, uno stand del mercatino di Borgo d’ale (Vercelli). In basso, Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (Padova) e la piazza dove si tiene il mercatino....
Qui accanto, il mercato antiquario di Lucca in piazza San Martino, di fronte al duomo. Più a sinistra, uno stand del mercatino di Borgo d’ale (Vercelli). In basso, Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (Padova) e la piazza dove si tiene il mercatino....
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 ??  ?? Teglie 100fa Vintage, tovaglia, tovagliolo Stamperia Bertozzi. Indirizzi a pagina 6
Teglie 100fa Vintage, tovaglia, tovagliolo Stamperia Bertozzi. Indirizzi a pagina 6

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